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New Delhi, 11 giugno 2016 – Almeno due persone, tra cui un civile, sono morti e altri due feriti ieri, 10 giugno, a seguito ad un incidente dovuto alla fuoriuscita di fumi tossici dall’impianto di depurazione a bordo della portaerei di fabbricazione russa ”INS Vikramaditya”, che è stata sottoposta a riparazioni a Karwar in Karnataka.
L’incidente di perdita di gas ha avuto luogo verso le ore 17 mentre la nave era in fase di riparazione per manutenzione.
I lavori di manutenzione sono stati intrapresi nel vano dell’ impianto di depurazione dell’acqua (STP). A causa dell’ inalazione dei fumi tossici, quattro persone (due marinai navali e due operai civili) sono stati evacuati e trasferiti al Naval Hospital a Karwar, ha reso noto un portavoce della Marina.
La portaerei INS Vikramaditya (ex Baku, ex Ammiraglio Gorshkov), di costruita nel 1982 e ristrutturata nel 2012 con un dislocamento di 45.400 tonnellate, lunga 283 metrie con una velocità di 30 nodi. Con un equipaggio di 1610 uomini, ha una capacità massima di 36 velivoli, tra cui 26 combattenti e 10 elicotteri.
Nata per la Marina militare dell’Unione Sovietica con il nome di ”Baku” entrò in servizio nel 1982, venne messa in disarmo nel 1996 dopo vari problemi all’apparato motore.
La classificazione russa per le navi di questo tipo è TAKR, ovvero incrociatore pesante portaaeromobili.
Precedentemente queste navi con l’esclusione dell’Admiral Gorškov hanno ricevuto anche la classificazione di BPKR, ovvero grande incrociatore antisommergibile e TPKR, ovvero incrociatore pesante antisommergibile.
La nave aveva la capacità di ospitare i caccia del tipoYakovlev Yak-38 Forger, e un gran numero di elicotteri. Era anche pesantemente armata con missili antinave a lungo raggio, ospitati a prua mentre il ponte di volo era angolato e non dotato di catapulta in quanto i Forger erano aerei a decollo verticale.
