.
All’assemblea del 21 gennaio anche un confronto fra il Presidente Lugi Merlo e il Procuratore Nicola Gratteri su opportunità e rischi dell’AI
.
L’impatto dell’intelligenza artificiale su “mobilità, trasporto e logistica” potrebbe rivelarsi molto più rapido del previsto sui tre comparti tanto strategici quanto sinergici dell’economia mondiale, non solo imponendo cambiamenti nelle modalità di lavoro e nelle scelte strategiche ma specialmente generando un pianeta di nuove opportunità.
Ed è proprio su queste opportunità specifiche che per la prima volta saranno accesi i riflettori, in occasione dell’Assemblea Annuale di Federlogistica, l’associazione che raggruppa tutte le aziende impegnate sulla linea del fronte dei nuovi assetti del trasporto e della mobilità, che si terrà il 21 gennaio prossimo a Roma e che vedrà la partecipazione del Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli.
A parlare in quella occasione non saranno le parole, bensì i fatti: esperienze dirette di vere e proprie eccellenze italiane squarceranno per la prima volta il velo sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale, diradando i fumi di paure e contraddizioni che tutt’oggi stanno accompagnando l’avvento di una tecnologia nuova, finalizzata a rendere più efficace ed efficiente il ruolo dell’uomo in settori strategici dotandolo di un’arma in più per risolvere problemi ormai diventati cronici per le società moderne e a migliorarne la comprensione.
Ma l’assemblea di Federlogistica sarà anche l’occasione per un confronto a 360 gradi con il Procuratore Nicola Gratteri sulle opportunità, ma anche – come evidenziato nel suo recente libro “Una Cosa sola” – sui rischi che potrebbero generarsi da una “alleanza” fra l’intelligenza artificiale e la malavita organizzata.