Teheran, 21 maggio 2016 – Un funzionario della NIOC ha annunciato l’inizio di vendite di petrolio greggio all’ italiana Saras SpA.
Il direttore esecutivo per gli affari internazionali della National Iranian Oil Company (NIOC) ,Seyed Mohsen Ghamsari, mentre descrive lo stato più recente delle vendite di petrolio verso le imprese italiane, ha detto che “l’accordo di spedire il greggio iraniano a Saras SpA Italia è diventato operativo.”
Egli ha sottolineato che il primo carico greggio sarà presto consegnato alla società italiana aggiungendo che “il volume delle vendite di petrolio verso Saras nel contratto iniziale è 60 a 65 mila barili al giorno.”
“L’accordo inizia con una quantità giornaliera di 30 a 35 mila barili, mentre la cifra avrebbe raggiunto un picco di 65 mila barili, in assenza di ostacoli”, ha aggiunto il funzionario.
In risposta ad una domanda sui possibili motivi del ritardo delle esportazioni di greggio a Eni spa Italia come un cliente tradizionale del petrolio iraniano in Europa, Ghamsari ha detto che “l’Iran è completamente pronto a riprendere le vendite di petrolio a Eni SpA da NIOC.”
Il funzionario ha sottolineato che le condizioni di Eni sono cambiati nel corso degli ultimi quattro anni in quanto la società non è piu’ il baricentro delle compagnie petrolifere italiane.
“Eni SpA ha venduto la maggior parte delle sue azioni di raffinazione negli ultimi anni”, ed ha evidenziato il consumo ufficiale “e la domanda da parte delle aziende italiane sono diminuite notevolmente; una tendenza che ha influenzato le vendite di petrolio dell’Iran a Eni. ”
L’amministratore delegato della National Iranian Oil Company (NIOC) Roknodin Javadi aveva recentemente dichiarato che “le trattative finali con Eni d’Italia si sono avute e l’accordo di esportazione di petrolio con la società italiana sarà presto per diventare operativo.”
Il Vice ministro del petrolio aveva sottolineato che circa il 30 al 35 per cento delle vendite di greggio dell’Iran e’ attualmente distribuito ai mercati europei aggiungendo “in altre parole, il volume delle esportazioni di petrolio si prevede di raggiungere 600 mila barili al giorno nei prossimi giorni.”