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Valore stimato dei contratti di costruzione in corso in Croazia è $ 1,65 miliardi
Pola, 14 gennaio 2016 – La costruzione navale croata e’ un settore che si trova,al momento, a metà strada attraverso una ristrutturazione che sta avvenendo sotto la stretta sorveglianza della Commissione UE . Il 2015 sarà ricordato come l’anno in cui gli ordini per nuove commesse,arrivavano mese dopo mese, unitamente al valore che raggiunse 1,65 miliardi di $ .
Secondo un comunicato diffuso dal Governo croato il 12 gennaio 2016, la costruzione navale nazionale ha raggiunto il 2 ° posto in Europa e la 10 ° posizione al mondo, in un momento in cui questo settore sta registrando una grave crisi per la mancanza di nuovi ordini su scala globale.
Una panoramica sullo stato attuale dei più grandi cantieri navali della Croazia: Spalato, Trogir, Fiume e Pola hanno sottoscritto contratti per un valore di $ 1,75 miliardi per 44 navi con una capacità totale di carico di 675. 000 tonnellate. Questi numeri non includono i progetti che non sono direttamente collegati alla vera e sola costruzione navale come possono essere la costruzione delle porte per il Mose di Venezia, gru e contenitori in costruzione a Brodosplit oppure alle grandi riparazioni in Brodotrogir.
Eppure i cantieri navali croati rispettano la loro loro quota di produzione annua imposta dalla UE come parte del loro processo di ristrutturazione, lavorando con il 25% della loro capacità massima.
I cantieri navali europei producono attualmente il 13% del valore totale di tutti i contratti di costruzione navale del mondo. A differenza dei cantieri cinese e sudcoreani, che sono stati colpiti dal calo della domanda e di cancellazioni di contratti, in particolare per le navi oceaniche, le loro controparti europee sono stabili, soprattutto a causa della loro attenzione sulle navi passeggeri e naviglio speciale.
Secondo un comunicato diffuso dal Governo croato il 12 gennaio 2016, la costruzione navale nazionale ha raggiunto il 2 ° posto in Europa e la 10 ° posizione al mondo, in un momento in cui questo settore sta registrando una grave crisi per la mancanza di nuovi ordini su scala globale.
Una panoramica sullo stato attuale dei più grandi cantieri navali della Croazia: Spalato, Trogir, Fiume e Pola hanno sottoscritto contratti per un valore di $ 1,75 miliardi per 44 navi con una capacità totale di carico di 675. 000 tonnellate. Questi numeri non includono i progetti che non sono direttamente collegati alla vera e sola costruzione navale come possono essere la costruzione delle porte per il Mose di Venezia, gru e contenitori in costruzione a Brodosplit oppure alle grandi riparazioni in Brodotrogir.
Eppure i cantieri navali croati rispettano la loro loro quota di produzione annua imposta dalla UE come parte del loro processo di ristrutturazione, lavorando con il 25% della loro capacità massima.
I cantieri navali europei producono attualmente il 13% del valore totale di tutti i contratti di costruzione navale del mondo. A differenza dei cantieri cinese e sudcoreani, che sono stati colpiti dal calo della domanda e di cancellazioni di contratti, in particolare per le navi oceaniche, le loro controparti europee sono stabili, soprattutto a causa della loro attenzione sulle navi passeggeri e naviglio speciale.
POLA VISTA DALL’ALTO
