Per La Spezia un presidente che sia espressione degli operatori
La Spezia, 14 luglio 2016 – La Community portuale di La Spezia ha per prima tracciato un identikit del futuro presidente che sarà designato a guidare l’Autorità portuale di La Spezia. Attraverso La Spezia Port Service, gli operatori avevano sottolineato la necessità di chiudere la stagione dei politici, dei burocrati e dei centri di potere per affidare il timone del porto a chi davvero conosca le esigenze di uno scalo complesso, delicato e per molti aspetti unico come è quello di La Spezia.
“Oggi di fronte alla fioritura di nomi autorevoli spesso pescati, crediamo arbitrariamente, da settori che nulla hanno a che fare con il porto e quindi con i requisiti che la legge impone nella scelta del presidente – afferma La Spezia Port Service – la Community portuale non può esimersi dal chiedere un forte segnale di discontinuità rispetto al passato e di invitare governo e Regione a concentrare la sua attenzione proprio sul mondo degli operatori che oggi sono in grado di esprimere la professionalità di cui la nuova Autorità portuale di sistema ha bisogno”.
“Per rispetto alle istituzioni che per legge sono titolate a compiere la scelta – conclude la nota -la Community non partecipa oggi al toto-nomi, ma rivendica ruolo e professionalità, anche noti e citati, pronta nel momento opportuno a sostenere, con forza e convinzione, il miglior candidato”.