Teheran, 13 aprile 2016 – Sono state oggi firmate a Teheran, alla presenza del sottosegretario del Ministero dello Sviluppo economico Ivan Scalfarotto, 14 intese bilaterali tra imprese e associazioni del sistema produttivo italiano e controparti iraniane.
Gli accordi riguardano diversi settori e prevedono importi variabili da 20 milioni fino a 5 miliardi di dollari.
- Nel settore Oil&Gas, si segnala il MOU firmato dall’Animp con l’iraniana Apec
- Dedicato alle tecnologie produttive dell’acciaio è il contratto firmato dalla Danieli Officine Meccaniche con Bisco Butia Iranian Steel, per realizzare un impianto integrato del valore di 350 milioni di euro
- Ai servizi per l’impiantistica energetica attiene invece il contratto tra Fata e ancora Bisco Butia (237 milioni di euro)
- Un’altra intesa prevede la fornitura, da parte di Dimensione SpA, di 30 unità ospedaliere mobili per 50 milioni di euro al Ministero della Salute iraniano
- Il MoU firmato da Italtel con TCI riguarda invece la modernizzazione della rete di telecomunicazioni nel Paese mediorientale
- Un altro MoU riguarda progetti tecnologici di varia natura ed è stato firmato da ITWAY e dall’iraniana Patsa Holding
- Il gruppo Marcegaglia ha concluso un MoU per il rafforzamento della collaborazione con MSC-Mobarakeh Steel (per un valore di 450 milioni di euro)
- Saipem ha invece chiuso un Memorandum con Razavi per un progetto di sviluppo nel settore del gas del valore di 500 milioni di euro
- Vale 20 milioni di euro un altro MoU tra Vitali e Kerman International Airport per l’ammodernamento della pista dell’aeroporto di Tabriz
- Il gruppo IMQ e Fahame Engeneering si sono impegnati a realizzare interventi formativi su requisiti e standard qualitativi UE per le certificazioni di prodotto (nel settore automotive)
- Sistema Moda Italia ha concluso un MoU per la collaborazione industriale e commerciale con la Tehran Garment Union
- Un accordo per lo sviluppo di nuove smart cities in 6 località iraniane è stato concluso poi da European Engeneering con due enti iraniani del settore dell’edilizia civile
- Tenova ha chiuso con Mandir un contratto da 1 miliardo di euro per impianti industriali dedicati alla produzione di pelleting per l’industria dell’acciaio
- Infine l’accordo quadro generale firmato da Belleli con Jahanpars per i settori energia e infrastrutture vale 5 miliardi di dollari.