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Montevideo, Uruguay, 28 giugno 2018 – L’evento di due giorni si è svolto all’inizio di giugno, in collaborazione con la Marina Nazionale dell’Uruguay presso l’Accademia Navale Uruguaiana a Montevideo.
Il turismo è una parte preziosa dell’economia uruguaiana. Circa 200 navi da crociera passeggeri chiamano nei porti uruguaiani durante il periodo estivo, e più di 8.000 persone utilizzano traghetti passeggeri regolari da Buenos Aires ogni fine settimana. Le autorità uruguaiane hanno sostenuto il seminario, in quanto è stato un importante contributo alla pianificazione e alla preparazione operativa del paese per la ricerca e il salvataggio (SAR).
La formazione specialistica SAR è stata consegnata da rappresentanti dell’IMRF, della Guardia costiera degli Stati Uniti, della Marina militare uruguaiana e del Sistema di emergenza nazionale (SINAE) in Uruguay.Theresa Crossley, CEO di IMRF, ha dichiarato: “Si è trattato di un corso di grande successo e ringraziamo tutti i partner coinvolti per il loro supporto e contributi. Il progetto MRO (Mass Rescue Operations) dell’IMRF condivide preziose lezioni apprese dagli eventi SAR più impegnativi. aiuta veramente i responsabili a pianificare la loro risposta a incidenti complessi, in particolare a livello di comando, controllo e coordinamento senior. ”
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Il workshop è stato accolto favorevolmente dai partecipanti, in quanto ha offerto l’opportunità di concentrarsi su questo aspetto specialistico della ricerca marittima e del salvataggio, riunendo tutti i soggetti interessati e promuovendo una collaborazione positiva. Ha offerto un’opportunità interattiva per studiare i problemi di MRO marittimo, guidati da esperti del settore.
Inizialmente previsto per 30-40 partecipanti, il seminario è stato significativamente sovra-sottoscritto. Per consentire a più persone di partecipare, la struttura dell’officina è stata adattata e la capacità dell’evento è stata aumentata, consentendo a più di 200 partecipanti di partecipare alla giornata.
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Eduardo Tucci, membro del consiglio di amministrazione dell’Associazione di soccorso marittimo e fluviale dell’Uruguay, ha partecipato all’evento e ha dichiarato: “Il seminario di soccorso di massa dell’IMRF ha evidenziato la necessità di coordinamento, non solo tra le istituzioni coinvolte nelle operazioni di ricerca e soccorso, ma anche tra le molte altre parti che assistono.
“Inoltre, gli sforzi dell’IMRF per assicurare la presenza di tali preziosi oratori e la loro assistenza nello stabilire collegamenti tra le istituzioni partecipanti hanno portato a un evento di prima classe a tutto tondo”.
Ha aggiunto che: “Gli oratori specializzati hanno condiviso una serie di importanti lezioni apprese, incoraggiando al tempo stesso i rappresentanti ufficiali e molti volontari della SAR a condividere le loro esperienze”.
Durante il seminario, i partecipanti hanno ricevuto indicazioni su come preparare e gestire un’operazione di salvataggio di massa, consentendo loro di sviluppare ulteriormente i propri piani di risposta locali.
IMRF
La International Maritime Rescue Federation (IMRF) riunisce le organizzazioni mondiali di ricerca e soccorso in un’unica famiglia globale e in crescita.
Le organizzazioni membri dell’IMRF condividono le loro idee, tecnologie ed esperienze di salvataggio e collaborano liberamente l’una con l’altra per raggiungere il loro obiettivo umanitario comune: “Prevenire la perdita della vita nelle acque del mondo”.
La International Maritime Rescue Federation fu fondata (come International Lifeboat Federation) nel 1924.
Nel 1985 ha ottenuto lo status consultivo non governativo con l’Organizzazione marittima internazionale (IMO), in riconoscimento del buon lavoro intrapreso e della crescente necessità di un’organizzazione di agire come punto focale globale per la ricerca e il soccorso marittimo.
Nel 2003 è stato registrato come ente di beneficenza indipendente e nel 2007 l’organizzazione è stata rinominata International Maritime Rescue Federation (IMRF), riflettendo la portata più ampia delle moderne attività di ricerca e soccorso marittimo.
