Livorno, 26 settembre 2014 – L’incontro, tempestivamente convocato dall’Authority, è stato vivace e a tratti burrascoso, ma, alla fine, Seatrag e i sindacati un accordo ponte lo hanno trovato. Nel faccia a faccia tra la società che opera nel campo delle autostrade del mare e le sigle sindacali Filt Cgil e Uiltrasporti ha prevalso il senso della responsabilità.
L’intesa è stata raggiunta a Palazzo Rosciano sotto il coordinamento dell’Autorità Portuale di Livorno, rappresentata dal dirigente del demanio e lavoro portuale, Matteo Paroli, e dal responsabile dell’ufficio del lavoro, Sergio Manzi.
Nell’interesse comune teso a non creare turbative allo sviluppo dei traffici, i sindacati hanno manifestato la piena disponibilità alla ripresa delle trattative che si erano interrotte nella giornata di ieri.
L’Authority ha apprezzato le aperture manifestate da Seatrag che, recependo le richieste sindacali, ha convenuto sulla opportunità di aprire un processo che porti ad una maggiore trasparenza in relazione alle modalità di determinazione degli avviamenti del personale dipendente.
L’Autorità Portuale ha altresì offerto alle parti la disponibilità ad avviare sin dalla prossima settimana un tavolo di lavoro in merito alla bozza di contratto di secondo livello già da ieri presentata dallo stesso terminalista e integrata con le osservazioni dei sindacati.
Dopo un confronto con i lavoratori, Filt Cgil e Uiltrasporti hanno così deciso di revocare lo sciopero di 24 ore indetto per domani.
«Da parte della società e dei sindacati – ha dichiarato il dirigente dell’APL, Matteo Paroli, che ha monitorato e seguito la riunione fiume – ho riscontrato uno spirito costruttivo e la comune volontà a risolvere una situazione difficile che contiamo venga definitivamente superata nei prossimi giorni».