Londra, 22 novembre 2013 – Le famiglie di sei contractor britannici che sono detenuti dal 18 ottobre scorso a Chennai, nel sud dell’India, per possesso illegale di armi da fuoco, hanno fatto appello al ministro degli Esteri di Londra, William Hague, affinchè si attivi per la la loro liberazione.
I sei ex militari lavorano per una societa di sicurezza con sede in Usa, la AdvanFort, e si trovavano a bordo di una nave per la scorta armata all’armamamento internazionale, la MV Seaman Guarda Ohio, che è stata perquisita dalle autorità di Nuova Delhi mentre era nelle acque territoriali indiane. I sei erano in attesa di essere assegnati al servizio di scorta anti pirateria da effettuare in zona.
Gli agenti indiani li hanno accusati di possesso illegale di armi da fuoco e di acquisto illegale di carburante da alcuni pescherecci.
”Almeno li facciano uscire di prigione”, ha detto al Times, Yvonne MacHugh, fidanzata di uno dei contractor. Nessuna delle famiglie ha avuto contatti con i sei ex militari da quando sono finiti in carcere. Il Foreign Office ha confermato la loro detenzione e aggiunto che ha già fornito loro assistenza. “Siamo in contatto con le autorità locali”, ha detto un portavoce del ministero.