L’UE proroga le misure restrittive a sostegno dell’Ucraina *

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L’UE proroga le misure restrittive nei confronti dell’Iran in relazione al suo sostegno militare alla Russia contro l’Ucraina e ai gruppi e alle entità armate in Medio Oriente e nella regione del Mar Rosso

Il Consiglio ha oggi prorogato fino al 27 luglio 2025 le misure restrittive nei confronti dell’Iran in relazione al suo sostegno militare alla guerra della Russia contro l’Ucraina e ai gruppi e alle entità armate in Medio Oriente e nella regione del Mar Rosso, le misure restrittive esistenti continueranno a essere riesaminate annualmente

Attualmente, il regime di sanzioni si applica a 12 persone e nove entità. I soggetti colpiti sono soggetti a congelamento dei beni, ed è vietata la fornitura di fondi o risorse economiche, direttamente o indirettamente, a loro o a loro beneficio. Inoltre, alle persone fisiche elencate si applica un divieto di ingresso nell’UE.

Nelle sue conclusioni del 21 e 22 marzo 2024, il Consiglio europeo ha invitato le terze parti, tra cui l’Iran, a cessare immediatamente di fornire sostegno materiale alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina.

Nelle sue conclusioni del 17 e 18 aprile 2024, il Consiglio europeo ha ribadito l’impegno a prendere ulteriori misure restrittive nei confronti dell’Iran, in particolare per quanto riguarda i velivoli senza pilota (UAV) e i missili. Infine, il Consiglio europeo ha ribadito che l’UE rimane pienamente impegnata a contribuire alla de-escalation e alla sicurezza nella regione.

Il 14 maggio 2024, il Consiglio ha ampliato l’ambito del quadro dell’UE per le misure restrittive in considerazione del sostegno militare dell’Iran alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina, in modo da coprire sia i droni che i missili, nonché il sostegno del programma iraniano di droni e missili ai gruppi e alle entità armate in Medio Oriente e nella regione del Mar Rosso.

Inoltre, il Consiglio ha vietato l’ulteriore esportazione dall’UE verso l’Iran di componenti utilizzati nello sviluppo e nella produzione di UAV.

Il 31 maggio e il 24 giugno, il Consiglio ha elencato sei persone e quattro entità nell’ambito di questo quadro.

 

*traduzione IA

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