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Roma, 17 giu. – “L’attività portuale ha manifestato una grande vitalità nella fase di ripartenza, superiore alle attese, e si configura come anello di congiunzione strategica tra produzione manifatturiera, logistica e mercati di consumo”, è quanto ha affermato il deputato del MoVimento 5 Stelle vicepresidente della commissione Trasporti Paolo Ficara a margine del convegno Angopi ‘Porti: quali funzioni e beni pubblici?’ che si è tenuto a Venezia.

“Una vitalità – aggiunge – che va accompagnata e sostenuta in questa fase di ripartenza economica post pandemica e che potrà contare su risorse ingenti provenienti dal Pnrr, Fondo complementare e altri fondi europei. Ma lo sviluppo infrastrutturale deve coniugarsi con la ferma posizione sulla proprietà pubblica dei porti e sulle funzioni pubbliche relative al servizi tecno-nautici”.

“È evidente la sua natura strategica eppure la portualità stenta a trovare un ruolo nel dibattito politico. Oggi registriamo una nuova centralità del Mediterraneo e in questo contesto i porti del nostro Mezzogiorno dovranno assumere un ruolo nel dibattito nazionale ed europeo. Dobbiamo mettere al centro della discussione pubblica lo sviluppo portuale come elemento strategico del Paese che non può prescindere dalla valorizzazione del lavoro”, conclude.