Malesia: navi sottoposte a fermo se non in regola con documentazioni

vinalines glory

Pengerang (Malesia), 26 agosto 2014 – La ”Vinalines Glory” una nave cisterna con in carico gasolio marino è stata bloccata dalla Malaysian Maritime Enforcement Agency (MMEA) per avere gettato l’ancora in una zona non autorizzata nelle acque di Pengerang nello stato di Johor.La MMEA ha constatato che la nave, che batte bandiera vietnamita, è stata ancorata al 2,4 n km a sud est di Tanjung Ramunia a circa alle ore 18,00, sabato scorso.
I controlli iniziali hanno rivelato che la nave trasportava gasolio marino ed era presidiata da un equipaggio vietnamita di soli sei uomini, di età compresa tra 26 e 50 anni. “La nave è stata bloccata perche’ ancorata in una zona ristretta”, ha detto il capitano Amran Daud, responsabile per Tanjung Sedili.
Dopo ulteriori verifiche,la MMEA ha scoperto che la nave non ha documenti o permessi validi per ancorare in acque malesi. Il capitano e il suo direttore di macchina sono stati poi arrestati per collaborare alle indagini ai sensi della Sezione 491B (1) (I) del Merchant Ship dell’ordinanza.
Nel frattempo, una barca da pesca è stata bloccata per aver violato i termini della sua licenza di classe C in acque Pengerang. La barca, con quattro membri dell’equipaggio, compreso il capitano, è stata avvistata a 8,2 n km a est di Tanjung Balau alle ore 11.00 di domenica.
Simile alla nave cisterna, il capitano del peschereccio non è riuscito a produrre una documentazione adeguata.La MMEA continuerà a pattugliare e aumentare la propria presenza soprattutto nelle acque di Pengerang per assicurarsi che tutte le navi abbiano aderito alla regole marittime del paese.

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