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Port Kelang, 18 giugno 2015 - Come gia’ annunciato in precedenza dalla societa’ armatoriale Orkim Sdn Bhd (ORKIM) che gestisce una flotta di 11 petroliere, la sua nave ”Orkim Harmony” di circa 7 mila tonnellate di stazza era partita da Melaka con destinazione per il porto di Kuantan, mercoledì 10 giugno 2015 alle ore 9,30. Originariamente l’arrivo previsto al porto di Kuantan era per venerdì 12 giugno 2015sempre alle ore 9,30. Tuttavia, il contatto con la nave si e’ perso dall’ inizio di venerdi’ mattina,con dieci ore di inspiegabile silenzio. Si pensava ad una collisione, ad un incidente (la nave trasportava infiammabili): noi avanzammo una terza ipotesi,quella della pirateria. E cosi’ e’ stato.
L’ ultima posizione della nave è fu segnalata a sud ovest di Pulau Aur, Mersing, Johor ed imbarcava 22 membri dell’equipaggio composto da circa 16 malaysiani, cinque indonesiani e uno di Myanmar.
”Ci sono state molte speculazioni circa gli eventi che hanno portato alla scomparsa della nave” e’ scritto in un comunicato della societa’ armatrice”, alcuni dei quali non sono opportuni in questo frangente. In questo momento, il nostro unico obiettivo è il ritorno sicuro dell’equipaggio e della nave”.
Orkim continua a lavorare a stretto contatto con la Malaysian Maritime Enforcement Agency (MMEA) e le forze marittime dei paesi limitrofi, che hanno schierato le loro squadre di soccorso per individuare la nave. ”Siamo grati per gli sforzi sostanziali che sono stati fatti dalle autorità malesi e le autorità di altri paesi” continua il testo del comunicato” augurandoci che questo continuerà fino a quando il ritorno dell’equipaggio sara’ assicurato”.
Dal momento che l’incidente,la societa’ Orkim è stato in contatto costante con i familiari dell’equipaggio e continua a fornire ai membri delle famiglie informazioni, supporto e tutta l’assistenza necessaria per superare questa situazione .La Orkim ha anche istituito un numero verde per 24 ore per rispondere alle loro domande.
Un aereo della Guardia Costiera australiana ha avvistato la nave sempre nella stessa zona ma con 8 pirati a bordo:si spera che l’equipaggio sia stato sbarcato o chiuso nelle cabine.Altro fatto non trascueabile e’ che la nave si e’ leggermente alleggerita,segno evidente che la merce e’ stata solo in parte venduta e scaricata su altra nave.Ma la cosa che lascia perplessi e’ che forse anche la nave doveva essere una parte cospicua del ”bottino”: infatti navigava quasi con lo stessi nome e la scritta dello stesso porto di armamento.A poppa era stato cancellato solo la sigla dell’IMO. Il nome e’ stato cambiato da ”ORKIM HARMONY” in ”KIM HARMON”.
