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Mar Nero, 19 agosto 2014 – La bulk carrier ”Marine Stars” si è arenata nei Dardanelli il 16 agosto scorso dopo avere trascinato l’ancora lungo il fondo marino. La nave e’ stata costretta all’ancoraggio dopo un’avaria al motore, a circa 1440 LT, nella stretta zona dello stretto, tra Çanakkale e Kilitbahir. La nave fu presto rimessa in condizione di riprendere il viaggio, ma non e’ andata troppo lontano. Verso mezzogiorno del 17 (numero che dice tutto in cabala) agosto la nave si è arenata nuovamente al largo della costa sud-est dell’isola di Oinousses, a est di Chios, mare Egeo. La ”Marine Stars” ha effettuato una violazione in zona forepeak con l’ingresso di acqua. Secondo l’attendibilissimo marinetraffic alle 0700 UTC del 19 agosto la nave risultava ancora incagliata.
Ma non è ancora tutto. Secondo quanto riferito la nave ha caricato 31.261 tonnellate di grano, essendo in rotta dalla Russia all’Iran, il che significa che la nave ha caricato il grano in un porto russo nel Mar Nero. L’AIS non ha rivelato la nave in alcun porto nel Mar Nero,evidentemente il segnale AIS e’ ”scomparso” dopo che nave ha lasciato Iskenderun il 27 luglio, e riapparve a Istanbul il 15 agosto e il sistema russo che registrare tutte le chiamate navi in tutti i porti russi non ha registrato Marine Star chiamate in ogni porto russo nel mese di agosto della ”Marine Stars”. Presumibilmente la nave ha spento AIS prima di entrare in Mar Nero, per nascondere la sua traccia sugli schermi. Molto probabilmente, la nave stava caricando grano in un porto della Crimea (il principale porto di Crimea per il carico di grano è Sebastopoli, Avlita Terminal, e la Crimea ha avuto un ottimo raccolto di grano in questa stagione). Operazione che è severamente proibita. Si tratta di una violazione delle sanzioni UE e le leggi ucraine con un’alta probabilità di possibile azione penale.
Bulk carrier ” Marine Stars”, IMO 9330109, con una stazza di 53.565 tonnellate, costruita nel 2006 conbandiera delle Bahamas, societa’ armatrice Egeo Shipping SA, Grecia.
