Non si ferma la lotta all’esercizio abusivo sulle spiagge libere del litorale del cosiddetto “Miglio d’Oro” da parte della Capitaneria di Porto di Torre del Greco.
Torre del Greco, 25 luglio 2015 – Nell’ambito delle attività di intelligence investigativa rientranti nell’operazione “Mare Sicuro 2015”, gli uomini della Guardia Costiera corallina, in coordinamento con il locale Commissariato di P.S. ed il locale Comando dei Vigili Urbani, hanno posto sotto sequestro un vero e proprio lido abusivo realizzato nel tratto di spiaggia libera della zona Litoranea e gestito da soggetti locali impossessatisi di un vasto tratto di arenile posto a ridosso di uno dei varchi di accesso cittadini al di sotto del quale era stato realizzato un deposito abusivo di attrezzature balneare illecitamente gestite a pagamento nei confronti della numerosa utenza balneare.
Sequestrata altresì una struttura in legno realizzata sulla stessa spiaggia libera, utilizzata come bancone di appoggio per suddetta attività illecita e numerose attrezzature balneari situate sull’arenile abusivamente (nella fattispecie ombrelloni, sdraio, lettini, sedie), mentre il “titolare” di tale attività illecita, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata.
Già nelle scorse settimane, la complessa e reiterata attività aveva portato al sequestro di un altro lido abusivo e al deferimento all’Autorità Giudiziaria di una persona ed al sequestro di manufatti abusivi ed attrezzature destinate ai bagnanti, per un valore di decine di migliaia di euro.
Le verifiche espletate durante il corso della stessa mattinata da parte del personale militare in forza alla Capitaneria di Porto di Torre del Greco, hanno interessato altresì alcuni stabilimenti balneari del litorale di Torre del Greco Compartimento Marittimo, ed hanno consentito di portare alla luce ulteriori presunte situazioni di abusivismo di carattere urbanistico/edilizio e paesaggistico e demaniali marittime in relazioni alle quali risultano in corso relativi approfondimenti accertativi da parte degli ausiliari tecnici intervenuti ai fini della loro qualificazione e quantificazione .
Ulteriori e contestuali accertamenti sono stati altresì eseguiti dagli uomini della Guardia Costiera corallina in coordinamento con il locale Comando di Polizia Municipale lungo il litorale di Ercolano, a seguito dei quali si è proceduto al sequestro di una struttura abusivamente realizzata in uno dei maggiori lidi cittadini, all’interno della quale è stato individuato ed intercettato uno scarico non autorizzato di acque reflue domestiche recapitante per dispersione al suolo.
La lotta all’abusivismo e la tutela del libero utilizzo delle spiagge libere a favore della collettività proseguirà per tutta la stagione estiva da parte degli uomini delle Capitanerie di Porto al fine di fornire un costante presidio alle coste ed ai mari di giurisdizione, nonché di assicurare il libero e sicuro svolgimento della attività balneari, disincentivando qualsiasi forma di aggressione ai beni pubblici.