Il 22 aprile, il Consiglio ha deciso formalmente di accettare l’invito a diventare osservatore del Codice di condotta di Gibuti/Emendamento di Jeddah
L’UE oltre a manifestare il suo forte sostegno a un’efficace architettura di sicurezza marittima regionale, rafforzerà al tempo stesso la sua presenza e il suo impegno come fornitore globale di sicurezza marittima nella lotta contro le attività illegali in un quadro di cooperazione regionale per contrastare la pirateria, le rapine a mano armata, il traffico di esseri umani e altre attività marittime illegali nell’Oceano Indiano nordoccidentale, compreso il Golfo di Aden e il Mar Rosso.