MARITTIMI, GALLO (M5S): REGOLE TROPPO RIGIDE SU CORSI FORMAZIONE PREGIUDICANO IL LAVORO

luigi-gallo

 

“La burocrazia rischia di abbattersi come una mannaia sulla categoria dei lavoratori marittimi italiani già ampiamente provati da un sovraccarico di norme, percorsi professionali gravosi e incertezza dei contratti”, è quanto si legge in una nota del deputato del MoVimento 5 Stelle Luigi Gallo.

 

 

Roma, 18 gen. – “Tutti gli operatori marittimi – aggiunge – sono tenuti a fare corsi di formazione obbligatoria che, con l’applicazione restrittiva della norma internazionale STCW ‘Riconvalida dei certificati’, finiscono per gravare sulle tasche degli stessi marittimi. Inoltre, senza il certificato abilitativo non è possibile svolgere la professione e questo rischia di mettere in pericolo il lavoro dei tanti stagionali”.
“Infatti, diversamente da quanto succede negli altri Paesi – prosegue Gallo – tutti gli operatori di bordo italiani devono dimostrare di aver lavorato almeno un anno nel corso dei passati cinque pregiudicando, di fatto, l’attività di chi lavora a volte per soli 6 mesi con contratti a termine”.

“Un ulteriore ostacolo che, inevitabilmente, colpisce i giovani che si affacciano a questo lavoro e che non possono permettersi di sostenere a proprie spese tutti i corsi di formazione obbligatoria. Per questo – conclude – chiedo al Ministero dei Trasporti e mobilità sostenibili di riconsiderare le modalità di riconvalida dei certificati abilitativi e che venga presa in considerazione la deducibiltà per i marittimi che abbiano svolto i corsi obbligatori previsti. In questo modo, sosterremo il lavoro, soprattutto quello giovanile

PUBLISHING & SERVICES s.r.l.s. - P.IVA 09085371210 - Tutti i diritti sono riservati ®