Mediterraneo, 23 ottobre 2016 – Continuano gli sbarchi sulle nostre coste, con una nuova ondata di arrivi: almeno 3300 migranti soccorsi nelle ultime 24 ore.
A Palermo arriva il supply vessel ”Siem Pilot” che batte bandiera norvegese e che aderisce alla missione Frontex, ha tratto a bordo 1094 persone e diciassette cadaveri.
C’era anche il corpo senza vita di una ragazza incinta di 24 anni a bordo della nave ‘Bruno Gregoretti” dalla quale sono sbarcati stamani nel porto di Napoli 470 migranti.
I profughi, dichiaratesi in maggioranza provenienti dall’Africa e una piccola parte dalla Siria, sono giunti al molo 21 dello scalo partenopeo grazie alle operazioni di salvataggio lungo le coste libiche. A Catania è sbarcata la nave di Eunavformed ”Enterprise” con 619 migranti, tra cui tre cadaveri. In due altri porti siciliani, quello di Messina, e’ prevista arrivare la nave militare ausiliaria tedesca ”Werra” con a bordo 840 migranti e ad Augusta, nel Siracusano, della petroliera ”Okyroe” con circa 800 persone.
Complessivamente nel Mediterraneo centrale sono state tratte in salvo oltre 3.000 persone, nel corso di 20 operazioni di soccorso coordinate dalla centrale operativa della guardia costiera a Roma e del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le persone soccorse si trovavano a bordo di gommoni e piccole imbarcazioni. Alle operazioni hanno preso parte la nave ”Corsi” della guardia costiera, due motovedette della guardia costiera di Lampedusa, unità del dispositivo EUnavforMed e di Frontex, una nave della marina militare irlandese, un rimorchiatore e le strutture delle organizzazioni non governative: Msf, S.O.S. Mediterranee e Sea Watch. Addirittura la ”Siem Pilot” stracarica fino all’inverosimile di migranti e’ stata presa di mire da altri gommoni di migranti che cercavano di salire a bordo.25 migranti si sono gettati in acqua e l’imbarcazione ha dovuto necessariamente allontanarsi di poppa, per evitare che altre centinaia di poveri disperati seguissero l’esempio di gettarsi in acqua per farsi salvare. Anzi, ad un certo punto il massiccio numero di migranti,quasi un migliaio, a bordo ha creato un certo panico agli uomini dell’equipaggio che temevano di perdere il comando di bordo.
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petroliera ”Okyroe”
nave appoggio tedesca ”Werra”
nave ”Gregoretti”
nave “Corsi”