
Tunisi,19 marzo 2015 – A seguito dell’ attacco terroristico di mercoledì 18 marzo presso il Museo Nazionale del Bardo, a Tunisi, MSC Crociere ha deciso di sospendere tutti gli scali tunisini dalla programmazione estiva del 2015, nell’interesse degli ospiti e dei membri dell’equipaggio.
Questo cambiamento di itinerari interesserà 4 delle 12 navi della flotta MSC Crociere nel modo seguente :
- MSC Splendida farà scalo a La Valletta (Malta)
- MSC Fantasia farà scalo a Palma di Maiorca (Spagna)
- MSC Preziosa farà scalo a Cagliari (Italia)
- MSC Divina farà scalo a La Valletta un giorno prima del previsto rispetto al suo itinerario originale e si dirigerà direttamente a Corfù (Grecia)
Tunisi ha sempre ricoperto una posizione di rilievo negli itinerari di MSC Crociere grazie alla sua ampia offerta culturale che ha sempre riscontrato un grande apprezzamento da parte dei viaggiatori.
L’Executive Chairman di MSC Crociere, Pierfrancesco Vago, ha dichiarato: “Purtroppo le azioni omicide delle persone che si nascondono dietro questo attacco avranno conseguenze devastanti con effetti dannosi sulla Repubblica Tunisina e la sua economia instabile. In questo momento la Tunisia non può permettersi di essere considerata una ‘no-go zone’, ma purtroppo è così che i turisti la vedranno”.
La sicurezza e la salvaguardia degli ospiti e dei membri dell’equipaggio è una priorità per MSC Crociere e gli eventi che hanno avuto luogo in questa settimana precludono la possibilità per MSC Crociere di fare scalo in Tunisia nel prossimo futuro.
MSC Crociere resta in continuo contatto con i ministeri competenti e gli organismi internazionali, e non considera necessari altri cambiamenti di itinerari in questo momento.
Vago ha aggiunto: “Tunisi è una destinazione chiave per MSC Crociere, quindi speriamo di essere in grado di ripristinare gli itinerari al più presto. Fino a quando però non riceveremo tutte le rassicurazioni necessarie che testimoniano il ritorno alla normalità, dovremo portare i nostri ospiti verso altre destinazioni del Mediterraneo”.
“Desidero ringraziare personalmente le autorità tunisine per come hanno affrontato questa situazione eccezionalmente difficile e per averci permesso di attuare in maniera efficace il nostro piano di azione” ha concluso Vago.