Napoli, 1 settembre 2016 – La Conateco, il maggior terminalista del porto di Napoli, non ci sta e controbatte ai comunicati emessi in giornata dalle Associazione di categoria FAI e TRASPORTOUNITO. ”Il traffico e’ notevolmente aumentato e stiamo cooperando” ha dichiarato l’AD Pasquale Legora De Feo” e per la riorganizzazione del lay-out e delle attivita’ operative nel nostro terminal sono presenti numerosi tecnici di una primaria societa’ internazionale”.
Secondo Legora ”il traffico non puo’ svolgersi solo durante determinate fasce orarie,ma va spalmato nell’intero arco operativo della giornata.Siamo disponibili a risolvere il problema,invitando tutte le associazioni ed i loro associati a rivedere anche la loro organizzazione logistica.E’ un peccato perche’ stiamo registrando aumenti di traffico container a due cifre”.
Nel comunicato inviato dalla Co.Na.Te.Co. si sottolinea il ”persistente atteggiamento degli autotrasportatori di concentrare i loro accessi al terminal in determinate e ristrette fasce orarie,cosa sicuramente comoda per gli stessi ma deleteria per il funzionamento generale delle attivita’ di consegna e ritiro nel Porto”.
Il terminalista portuale si fa carico di costi aggiuntivi per poter servire al meglio la propria clientela (gli armatori, in questo caso) nell’arco dell’intera giornata,sarebbe opportuno che anche altri operatori facessero altrettanto.