Nassaua, Bahamas, 4 ottobre 2015 — Una ricerca intensa dalla US Coast Guard e aerei della Marina sono riusciti a ritrovare un giubbotto di salvataggio della nave ”El Faro” , ma nessun altro segnale della nave da carico con 33 persone a bordo che hanno lottato per non affondare al largo delle Bahamas sudorientali durante l’uragano Joaquin.
Il rapporto della Guardia Costiera USA
La nave è comandata da Michael Davidson di Windham, che una volta era capitano di Casco Bay Lines un traghetto che opera a Portland. Un altro membro dell’equipaggio è Dylan Meklin, 23, di Rockland, il cui padre, Karl, ha confermato che il figlio era a bordo.
La ricerca de ”El Faro”,molto vasta, ha coperto una grande area dell’Oceano Atlantico vicino Crooked Island, che ha imbarcato molto acqua ed è stato martoriata dalle onde enormi, al culmine del ciclone. La ricerca è stata interrotta al calar della notte e avrebbe dovuto riprendere domenica.
Le autorità non sanno ancora quello che è successo alla nave o se la scoperta del giubbotto significa che l’equipaggio fu costretto ad abbandonare la nave, ha detto il capo Petty Officer Ryan Doss, un portavoce della Guardia Costiera a Miami.
Il giubbotto di vita è stato avvistato a 120 miglia (193 chilometri) a nord est di Crooked Island, a circa 70 miglia (113 chilometri) dall’ ultima posizione nota della ”El Faro” prima che le autorità hanno perso i contatti con la nave in difficolta’.
La ”El Faro” si stava dirigendo a San Juan, Portorico da Jacksonville, in Florida, quando incappo’ nell’uragano. Veniva martoriata da venti di oltre 130 mph e onde alte fino a 30 piedi (9 metri). L’equipaggio ha riferito che aveva imbarcato acqua inclinandosi di 15 gradi, ma ha detto che era “gestibile”, secondo la compagnia. Quella fu l’ultima comunicazione.