NAUTICA ITALIANA presenta «NAUTICA 365»

tacoli presidente nautica italiana

Progetto strategico per il rilancio dell’industria nautica: proposte legislative, raccolte nel Manifesto della Nautica Italiana, ed eventi per la crescita del Made in Italy

 

Milano, 27 ottobre 2015. “NAUTICA ITALIANA”, l’associazione nata con lo scopo di riunire le eccellenze dell’intero comparto – Industria, Servizi e Territori – per disegnare la strategia di sviluppo del settore per una crescita di sistema sia a livello nazionale che internazionale, a soli 2 mesi dalla sua costituzione ufficiale, si presenta al mercato ancora più forte e con importanti proposte.
Gli associati sono già passati da 25 a ben 44 brand eccellenti, in rappresentanza di oltre l’80% del valore della produzione della cantieristica italiana e un fatturato complessivo, inclusi i servizi, che supera 1,2 miliardi di euro.
La costante crescita del consenso degli operatori, rappresentativi non solo dell’Industria produttiva ma sempre di più anche dei Servizi e del Territorio, intorno al progetto NAUTICA ITALIANA conferma la necessità di perseguire celermente gli obiettivi prefissati dall’Associazione:
a. Valorizzare il prodotto e servizio nautico quale espressione del Made in Italy
b. Restituire al comparto l’elevato livello di reputazione che merita
c. Supportare l’Export e la ripresa del mercato domestico.
In quest’ottica NAUTICA ITALIANA presenta “NAUTICA 365”, progetto strategico a 360° per 365 giorni all’anno che, coerentemente agli obiettivi, è basato su tre pilastri portanti:
a. Proposte legislative concrete per supportare la crescita: nasce il Manifesto della Nautica Italiana
b. Traduzione della Carta dei valori in strumenti concreti: nasce il “Contratto etico” a garanzia di serietà e trasparenza
c. Piano di promozione nazionale e internazionale: nasce una nuova strategia di eventi per il comparto.
«NAUTICA 365» : MANIFESTO DELLA NAUTICA ITALIANA
Dalla chiara consapevolezza della necessità assoluta di ridare slancio al comparto partendo dalla definizione di un quadro normativo che, correggendo alcune distorsioni, ristabilisca definitivamente fiducia e chiarezza sia tra gli operatori che tra la clientela nazionale e internazionale, con il “Manifesto della Nautica Italiana” l’Associazione avanza nove proposte essenziali, che rappresentano un pacchetto di interventi realizzabili tutti insieme con una normativa chiara ed integrata, relative a cinque ambiti strategici.
– Fiscalità e trasparenza
– Sviluppo della piccola media nautica
– Supporto all’industria dei Grandi Yacht e i suoi servizi
– Sostegno agli operatori di Marina e infrastrutture
– Semplificazione delle procedure
Le nove proposte sono:
1. Un “Bollino Oro” che anticipi i controlli a terra invece che in mare
2. La moratoria dei controlli a bordo fino all’adozione del Registro Telematico
3. Creazione di strutture ricettive per i natanti, a gestione senza scopo di lucro
4. Istituzione di un Registro Italiano concorrenziale per grandi yacht commerciali
5. Normativa per i titoli professionali in linea con quella degli altri Paesi europei
6. Uniforme applicazione dell’IVA al 6,6% per il noleggio delle navi da diporto
7. Mantenimento dei patti contrattuali dello Stato per le concessioni dei marina
8. Emanazione dei principali Decreti attuativi del Codice della Nautica entro 12 mesi
9. Una definitiva semplificazione della burocrazia e delle norme
NAUTICA ITALIANA, lavorando a fianco delle Istituzioni, potrebbe garantire un risultato concreto e importante per il settore nautico e quindi per l’occupazione, a fronte di un minimo impatto economico per lo Stato.
«NAUTICA 365»: CONTRATTO ETICO
Prendendo atto dell’esistente gap reputazionale che penalizza ingiustamente le nostre industrie operanti sui mercati internazionali, fin dalla sua costituzione l’Associazione ha considerato quale parte integrante e fondante del proprio Statuto la “Carta dei Valori”, che detta regole, principi e valori etici e comportamentali delle aziende associate. Per tradurre l’insieme di tali principi in un concreto e diretto vantaggio per i clienti, contribuendo a sostenere la credibilità degli operatori, nasce il “Contratto Etico” che la maggioranza degli operatori del comparto, in quanto associati a NAUTICA ITALIANA, si impegnano ad adottare, e i cui contenuti essenziali sono:
- Costante e tempestiva informazione al Cliente di ogni eventuale scostamento dalle condizioni concordate
- Rispetto delle caratteristiche tecniche e identificative dei componenti, così come previste dalle condizioni contrattuali
- Impegno al rispetto dei principi di sicurezza del lavoro, di etica sociale e salvaguardia dell’ambiente.
«NAUTICA 365»: UNA NUOVA STRATEGIA DI EVENTI
Partendo da un’approfondita analisi dello scenario complessivo, delle priorità di crescita estera e delle esigenze del comparto per un supporto alla promozione sul mercato domestico, NAUTICA ITALIANA ha elaborato una strategia di promozione basata sullo sviluppo di nuovi eventi dedicati al settore, in collaborazione con partner professionali, e completato da nuove formule di presidio di eventi esistenti nazionali e internazionali. Un piano la cui tempistica di sviluppo (primavera/estate) tiene conto dell’opportunità di fornire delle vere anteprime rispetto al calendario dei principali Boat Show europei, e la cui collocazione geografica risponde alla necessità di ottimizzare l’organizzazione logistica degli operatori.
Punti cardine di tale strategia saranno l’organizzazione di due importanti eventi espositivi: uno dedicato alla piccola e media nautica, che avrà luogo idealmente in primavera, in Liguria o in Toscana; uno dal carattere fortemente internazionale dedicato alla grande nautica, che avrà luogo idealmente in estate, in Campania o in Sardegna.
Parallelamente, sempre in collaborazione con partner professionali e in sinergia con Fondazione Altagamma, NAUTICA ITALIANA sta sviluppando format innovativi di presidio dei principali eventi esteri per la promozione di «Italian Yachting Lifestyle», oltre che un programma di iniziative collaterali ai grandi eventi finalizzati a far vivere la Nautica 365 giorni l’anno.
«NAUTICA 365»: MONITORAGGIO DEL COMPARTO
Infine, coerentemente al programma di lavoro annunciato, NAUTICA ITALIANA ha iniziato a impostare la raccolta ed analisi dei dati e delle statistiche su produzione e vendite relative al mercato nazionale ed internazionale, per costituire un completo e attendibile strumento al servizio degli operatori.

Il Manifesto della Nautica Italiana
Il Manifesto della Nautica Italiana individua 9 richieste essenziali per sbloccare il mercato interno e dare slancio ed occupazione alla nostra industria. Si tratta di nove proposte
essenziali per dare slancio ed occupazione alla nostra industria, relative a cinque ambiti strategici:
· Fiscalità e trasparenza
· Sviluppo della piccola media nautica
· Supporto all’industria dei Grandi Yacht e i suoi servizi
· Sostegno agli operatori di Marina e infrastrutture
· Semplificazione delle procedure
A fronte dell’adozione di tali interventi, semplici, chiari e non ricompresi nella Legge
Delega per la riforma del Codice, NAUTICA ITALIANA garantisce la loro efficacia per la
ripresa del settore, e la conseguente maggiore occupazione.
Le nove proposte del Manifesto:
1. Un “Bollino Oro” che anticipi i controlli a terra invece che in mare
2. La moratoria dei controlli a bordo fino all’adozione del Registro Telematico
3. Creazione di strutture ricettive per i natanti, a gestione senza scopo di lucro
4. Istituzione di un Registro Italiano concorrenziale per grandi yacht commerciali
5. Normativa per i titoli professionali in linea con quella degli altri Paesi europei
6. Uniforme applicazione dell’IVA al 6,6% per il noleggio delle navi da diporto
7. Mantenimento dei patti contrattuali dello Stato per le concessioni dei marina
8. Emanazione dei principali Decreti attuativi del Codice della Nautica entro 12 mesi
9. Una definitiva semplificazione della burocrazia e delle norme
NAUTICA ITALIANA, lavorando a fianco delle Istituzioni, potrebbe garantire un risultato concreto e importante per il settore nautico e quindi per l’occupazione, a fronte di un
minimo impatto economico per lo Stato.
Le motivazioni e i contenuti delle nove proposte del Manifesto:
1. Un “Bollino Oro” che anticipi i controlli a terra invece che in mare
Il “Bollino Oro”, rilasciato dall’Amministrazione competente, conferma la compatibilità della proprietà dell’imbarcazione con la posizione fiscale dell’armatore. Oggi è fondamentale per il mercato interno creare un clima di fiducia e di serenità favorendo un diportismo diffuso
2. La moratoria dei controlli a bordo fino all’adozione del Registro Telematico Sospendere i controlli nei marina da parte della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto per fini diversi da quella della sicurezza, fino alla data di entrata in vigore del Registro Telematico. Con il Registro Telematico, Infatti l’Amministrazione Finanziaria potrà avere completo e facile accesso ai nominativi dei proprietari di imbarcazioni e quindi incrociarli con la loro posizione finanziaria.
3. Creazione di strutture ricettive per i natanti, a gestione senza scopo di lucro. L’adozione di campi boe e strutture ricettive in mare e a secco, per i natanti, gestite da enti senza scopo di lucro e destinati alla popolazione residente con l’obbligo di destinare spazi significativi per la locazione (modello francese). La ricettività con infrastrutture leggere ed a costi ridotti è oggi la priorità per il sostegno allo sviluppo della piccola nautica
4. Istituzione di un Registro Italiano concorrenziale per grandi yacht commerciali. L’istituzione di un Registro Italiano per l’immatricolazione degli yacht commerciali coerente e concorrente a quello adottato da Inghilterra, Malta e Olanda. Il nostro Paese, con la più grande industria nautica europea, non deve più perdere immatricolazioni a favore di altri Registri esteri che sottraggono occupazione al nostro Paese.
5. Normativa per i titoli professionali in linea con quella degli altri Paesi europei. L’adeguamento della normativa dei titoli professionali agli altri Paesi europei, sul rinnovo dei Certificati e riconoscendo valida la navigazione anche su yacht privati. Senza tali provvedimenti il personale di bordo italiano continuerà ad essere costretto ad emigrare in Inghilterra per ottenere i titoli professionali, ai danni dell’occupazione per il nostro Paese.
6. Uniforme applicazione dell’IVA al 6,6% per il noleggio delle navi da diporto Uniformare l’applicazione dell’IVA al 6,6 % per i contratti di noleggio per tutte le navi da diporto originati da un porto italiano, in coerenza con l’IVA applicata sui contratti di leasing. Il provvedimento renderebbe l’Italia più competitiva rispetto a molti altri Paesi europei.
7. Mantenimento dei patti contrattuali dello Stato per le concessioni dei marina Pacta sunt servanda: lo Stato non può rompere i contratti concessori formali dei porti turistici, come fossero concessioni balneari. E’ necessario un provvedimento per impedire che l’applicazione di canoni maggiori rispetto a quelli concordati e già messi a bilancio dagli operatori, si traducano in un problema irrisolvibile.
8. Emanazione dei principali Decreti attuativi del Codice della Nautica entro 12 mesi Emanare i principali Decreti Legislativi per la riforma del Codice della Nautica entro 12 mesi, anziché 24. Essenziale per supportare in tempi utili gli operatori.
9. Una definitiva semplificazione burocratica e amministrativa Circa gli aspetti normativi-burocratici, NAUTICA ITALIANA si offre di indicare al Governo le forme di semplificazione da adottarsi in via amministrativa in tempi brevi e comunque non oltre tre mesi.
Di seguito gli aspetti normativi-burocratici:
· Vendite extra UE. Termine per uscire dalle acque territoriali ampliato a 6 mesi;
· Definizione di norme per l’esenzione IVA su navi diporto extra UE in linea con quanto indicato dall’Unione Europea ed applicato dai Paesi concorrenti;
· Lavori di refit su unità extra CE. Polizza fidejussoria sull’IVA dei lavori da effettuare, non sul valore della barca;
· Rendere non obbligatoria la presenza del medico per prove in mare di barchemedio-piccole;
· Semplificazione delle procedure amministrative connesse al traffico dei grandi yacht;
· Uniformare i regolamenti delle aree marine protette alle norme europee, prevedendo anche accesso controllato alle navi da diporto;
· Uniformare la normativa sulla tassazione IVA gasolio fra i vari porti italiani.

Comunicato Stampa
ALTRI NOVE BRAND SCELGONO
NAUTICA ITALIANA
l’associazione affiliata a Fondazione Altagamma che riunisce l’eccellenza del settore
Continua la fiducia del comparto nel progetto strategico dell’Associazione
per il rilancio del settore
Milano, 27 ottobre 2015. A soli due mesi dalla presentazione ufficiale – e a poche
settimane dall’ingresso di dieci nuovi marchi – NAUTICA ITALIANA annuncia che ulteriori
nove brand hanno scelto di aderire all’Associazione, portando così il totale degli associati
rappresentati a 44.
Le nove nuove eccellenze sono: Amico Loano, DL Yachts Dreamline, Gallinea, Kifaru
Yachts, ONI-Officine Navali Italiane, Opacmare, Pesto Sea Group, PortoMirabello,
Tecnorib, rappresentanti dei settori della produzione di grandi yacht e delle imbarcazioni
a motore, tra cui anche i gommoni; dei servizi; delle marine e dell’accessoristica.
“Siamo molto soddisfatti della risposta del settore a obiettivi e princìpi dell’Associazione e
siamo orgogliosi di dare il benvenuto agli ulteriori nove marchi che, aderendo, dimostrano
fiducia nel nostro progetto strategico. Grazie ai nuovi associati, NAUTICA ITALIANA
amplia l’offerta delle aree complementari alla cantieristica, quali i servizi e territori, che ci
permettono così di aggiungere un ulteriore tassello per perseguire la nostra mission di
piena rappresentatività dell’intero comparto”, commenta Lamberto Tacoli, presidente di
NAUTICA ITALIANA.
Obiettivo dell’Associazione è, infatti, quello di riunire le eccellenze dell’intero comparto -
Industria, Servizi e Territori – per disegnare, anche attraverso un dialogo costante e
costruttivo con le Istituzioni di riferimento, la strategia di sviluppo del settore per una
crescita di sistema, sia a livello nazionale che internazionale, valorizzando un comparto di
altissima eccellenza della produzione nazionale che, nonostante la crisi, ha saputo
mantenere standard qualitativi e capacità di innovazione, grazie ad un patrimonio tecnico
e culturale unico al mondo, in tutti gli ambiti, dalla produzione di barche e accessori fino ai
servizi.
Continuo e costante l’interesse nei confronti del programma e del progetto strategico di
NAUTICA ITALIANA e ulteriori nuove richieste sono al vaglio del Comitato di Presidenza
composto da sette membri: Presidente – Lamberto Tacoli; Vice Presidenti – Luigi Alberto
Amico, Cataldo Aprea, Fabio Boschi, Giovanna Vitelli; Consigliere – Corrado Salvemini; a
cui si aggiunge il Segretario Generale – Lorenzo Pollicardo.
Ulteriori informazioni su NAUTICA ITALIANA
NAUTICA ITALIANA nasce come Associazione aperta alla collaborazione con altre importanti realtà
del settore, come i Territori e i Distretti regionali. Opererà con un criterio selettivo incentrato sulla Carta
dei Valori nonché sulla condivisione del progetto strategico. Fondamentale sarà inoltre l’attività di
relazione e di accordi inter-associativi che NAUTICA ITALIANA intende instaurare con le altre
Rappresentanze del comparto, nella convinzione che una strategia di sistema non possa prescindere
da una visione comune da declinare in un completo e articolato piano di azioni concrete.
Il posizionamento di NAUTICA ITALIANA e la particolare attenzione ai mercati internazionali, la
rendono naturalmente affine a Fondazione Altagamma, che dal 1992 riunisce le imprese dell’alta
industria culturale e creativa italiana riconosciute come autentiche ambasciatrici dello stile italiano nel
mondo. NAUTICA ITALIANA ha dunque scelto di affiliarsi a Fondazione Altagamma per la vocazione
internazionale e per la sua trasversalità. Fondazione Altagamma infatti riunisce aziende di settori quali
moda, design, alimentare, hotellerie, gioielleria, automotive perseguendo ogni possibile sinergia fra
loro in campi diversificati: studi e ricerche di mercato, relazioni istituzionali, cultura di impresa,
promozione e co-marketing.
I 9 NUOVI SOCI DI NAUTICA ITALIANA

AMICO LOANO
Amico Loano è un cantiere dedicato alla manutenzione, riparazione e ristrutturazione di yacht, sia a vela che a motore dagli 8 ai 55m di lunghezza, è situato all’interno della nuova Marina di Loano, a metà strada tra Portofino e la Costa Azzurra. Fondato nel 2010 per far fronte alla costante crescita del cantiere principale di Genova, Amico Loano è il secondo cantiere del gruppo Amico, dal quale ha ereditato il know-how e la professionalità che la famiglia Amico ha acquisito nel settore delle riparazioni navali ed in anni di attività della nautica da diporto.
Grazie al costante investimento nelle infrastrutture, alla presenza di manodopera e personale qualificato e alla presenza di officine specializzate interne al cantiere, Amico Loano è in grado di eseguire dai semplici interventi di service specialistico fino ai refit più complessi sui maxi yacht così come sulle piccole imbarcazioni.

DL YACHT DREAMLINE
DL YACHTS Dreamline è un’azienda di Fano (PU) fondata da Peter Zuber, ingegnere e creatore della filosofia progettuale e costruttiva dell’intera produzione DL YACHTS.
La gamma Dreamline è attualmente composta da sei modelli, dall’ormai noto 26M presentato in anteprima mondiale a Cannes 2014, del quale ne sono già stati venduti cinque esemplari di cui due già varati e tre in costruzione, ai più grandi 30M, 34M con un esemplare già varato e uno in costruzione, 40M, 46M e 49M. Tutti i modelli nella gamma possono essere realizzati sia in composito sia in alluminio a scelta del cliente, in ogni caso, ogni singola unità porta con sé altissimi livelli di personalizzazione sia negli interni sia negli esterni.
L’intera gamma si basa su un’architettura navale sviluppata dallo studio Arrabito Naval Architects e il design di esterni e interni creato da Team4Design di Enrico Gobbi, una combinazione di professionisti da cui nasce un nuovo modo d’interpretare la navigazione su uno yacht, avendo a disposizione grandi spazi e prestazioni elevate a fronte di consumi ridotti. Il CEO di DL Yachts è Paolo Bencivenni, ingegnere di grande esperienza nel settore nautico e nello yachting, che si occupa di seguire l’intero processo – dalla produzione alla vendita – affinché sia in linea con la filosofia Dreamline, basata su elevata tecnologia, efficienza, basso impatto ambientale, livelli di qualità senza compromessi, soluzioni originali per il design in grado di offrire sempre il massimo livello di comfort. Dopo poco più di un anno dalla suo lancio sul mercato avvenuto con la presentazione del primo esemplare di 26M, Dreamline è già un simbolo di prestigio e innovazione.
GALLINEA
Gallinea Srl nasce nel 1959 e si afferma come partner di riferimento per i cantieri nautici attraverso la progettazione, la costruzione e la distribuzione di componenti e sistemi elettrici ed elettronici; ponendo la massima attenzione e cura nella ricerca della più adeguata soluzione tecnologica e della migliore estetica con una visione sempre orientata al sistema e non al singolo componente. Già negli anni ottanta Gallinea porta sul mercato tergicristalli innovativi e tecnologicamente avanzati, oltre ad elettrodomestici e cucine. Negli anni successivi, grazie alla ricerca e sviluppo, nascono anche i primi ventilatori per sala macchine. Nel 2007 viene creata la divisione Innovation for Boat, con la mission di “immaginare” e sviluppare prodotti nuovi per il mercato nautico attento all’evoluzione tecnologica, al design, al lifestyle. Nasce così iBoat ADHP, dock station per l’ascolto digitale di musica, seguito dalla versione Line e da altre soluzioni avanzate per la gestione tecnologica delle imbarcazioni.
Nel 2014 alcuni di questi prodotti permettono a Gallinea di approcciare nuovi settori con le stesse esigenze di qualità e design del nautico. Grazie al proprio know-how tecnico e di design, Gallinea Srl ha ottenuto la fiducia dei più prestigiosi cantieri navali affermandosi in un segmento che rappresenta una delle massime espressioni del “Madein Italy”.

KIFARU YACHT
Kifaru Yacht, conosciuto dagli appassionati di nautica soprattutto per il lancio dell’Askari 63, nasce nel 2009. Nel corso del 2015 è stato acquisito dal Cantiere Navale Italia diventando così il primo brand nel suo portfolio. Infatti, Cantiere Navale Italia, a medio termine, intende allargare la propria offerta attraverso altri marchi, nuovi o da acquisire, nell’ottica di diventare un gruppo nautico italiano sempre più attraente e competitivo per una clientela internazionale di appassionati competenti, che sanno riconoscere e apprezzare l’unicità del design, le elevate performance, la qualità impeccabile e la cura maniacale dei dettagli estetici e funzionali.
Cantiere Navale Italia nasce all’inizio del 2015 dalla volontà di alcuni imprenditori Italiani già coinvolti nel mondo della nautica che hanno riunito un team di competenti professionisti accomunati da una grande passione. Cantiere Navale Italia, con sede a La Spezia, si pone come un nuovo punto di riferimento per quella nicchia di mercato che sa riconoscere e sceglie yacht fortemente innovativi, performanti e distintivi. Con una gamma da 43 a 90 piedi, completamente di alluminio firmatiLuca Dini Yachts Design, Cantiere Navale Italia si propone sui mercati europei, Nord americani e del Far East con un’offerta di prodotto esclusiva, dai forti connotati high-tech e altamente personalizzabile.
Il nuovo modello Kifaru Baby 13 ha debuttato al Cannes Yachting Festival durante il quale è stato reso disponibile per visite a bordo e prove in mare, riscuotendo un forte successo tra operatori e clienti.

ONI OFFICINE NAVALI ITALIANE
ONI Officine Navali Italiane SpA è una delle aziende più antiche del porto di Napoli, fondata nel 1945. La divisione SuperYacht Technical Management si occupa di Assistenza Tecnica 24/7 ed in situazioni di emergenza, operando professionalmente da oltre 14 anni, per Super-Yachts nel Mediterraneo e worldwide. ‘Problem Solving’, risolviamo e ricerchiamo la corretta soluzione alle diverse necessità in un’ora.
ONI SuperYacht Technical Management è specializzata in Refit&Repair con la disponibilità di docks, dry docks e apparati di sollevamento per tutti i tipi di MegaYachts, fino a 80.000DWT.
Posizionata al centro del Mediterraneo, in uno dei luoghi di maggior richiamo e a breve distanza di navigazione dalle mete più esclusive – Capri/Amalfi/Positano, Costa Azzurra, Corsica, Sardegna, Isole Baleari, Sicilia, Malta, Turchia, Grecia, Maldive, Caraibi – ONI offre le più avanzate strutture per lavori in Cantiere di Refit&Repair, assicurando la più elevata SuperYacht Quality, grazie alla professionalità dei più esperti tecnici, autorizzati dalle aziende produttrici.

OPACMARE
Opacmare fondata nel 1995, è oggi un’azienda leader nel settore manifatturiero degli accessori per yachts e super/mega yachts. Siamo fornitori dei maggiori cantieri, architetti navali e studi di design in tutto il mondo. Forniamo soluzioni tecnologicamente avanzate per garantire il massimo comfort a bordo, sviluppando sempre nuovi prodotti in stretta collaborazione con i cantieri navali e anticipando le esigenze dei clienti. I punti di forza della produzione Opacmare sono la funzionalità, la sicurezza, l’elevata qualità dei materiali ed il design innovativo. Offriamo una vasta gamma di prodotti quali passerelle, sistemi di sollevamento, gru, porte, scalette e balconi sia standard che personalizzati ed interamente prodotti presso la nostra sede. I nostri progettisti sono sempre a disposizione del clienti per venire incontro alle loro esigenze, incluse le registrazioni e le certificazioni.

PESTO SEA GROUP
Sul mercato dal 1966, Pesto Sea Group Srl è una società di servizi che opera a livello internazionale fornendo un’assistenza completa e tempestiva ad un target estremamente esigente e complesso quale quello dei Mega Yacht. Saldamente radicata sul territorio nazionale e con una presenza diretta in aree turisticamente strategiche tra le quali la Riviera Ligure (Genova, Portofino, Imperia, La Spezia-Cinque Terre) e Venezia, la Società è attiva a livello internazionale grazie ad un network di agenzie affiliate e selezionate per garantire i più elevati standard qualitativi. Joint venture tra la Famiglia Pesto e la Fratelli Cosulich Spa, Pesto Sea Group si distingue per esperienza ed affidabilità e garantisce alla propria clientela VIP un’ampia gamma di servizi tra i quali: personal concierge, assistenza completa 365 giorni all’anno a Capitani ed equipaggi, organizzazione di eventi internazionali, assistenza burocratica,
organizzazione di crociere, servizio di rappresentanza ed assistenza fiscale, assistenza per emergenze di carattere sanitario, coordinamento con i cantieri di refitting e fornitura di bordo, assistenza per rifornimento Duty free in tutto il mondo e molti altri.

PORTOMIRABELLO
PortoMirabello è uno dei più recenti e moderni marina del Mediterraneo, con peculiarità strutturali uniche; un progetto studiato essenzialmente per rispondere alle esigenze della nautica di grandi dimensioni e definito “il Porto che ha già ospitato alcuni fra i più importanti ed iconici superyachts nel mondo”. Inaugurato nel 2010, dopo soli due anni di lavori, gode di una concessione di 60 anni e copre in tutto 270.000 mq che si sviluppano attorno a una penisola artificiale di 40.000 mq davanti al centro della Città di La Spezia.
Un progetto rivoluzionario, sin dall’inizio guidato dal giovane imprenditore Alessandro Menozzi, AD di ITN Spa, che ha sfidato la crisi concretizzando un sogno nato tanto tempo fa.
Nel suo insieme 407 posti barca, di cui 100 concepiti e progettati per superyacht da 40 a 130mt, cui se ne aggiungono 700 per barche sotto i 14mt creati in sinergia con l’Autorità Portuale; 1.107 posti barca, il maggior indotto nautico mediterraneo, collegamenti con mete di grande fascino raggiungibili entro poche miglia ed a pochi chilometri dai luoghi più esclusivi delle eccellenze italiane. Un progetto innovativo, pensato per assicurare ai suoi ospiti, eccellenza dei servizi, soluzioni d’avanguardia, grandi spazi, massima agibilità e totale attenzione ai target più alti del diportismo, oltre che tranquillità, benessere, comodità e una vasta selezione di attività per il tempo libero.

TECNORIB
Nata nel 2005 a Milano, Tecnorib progetta e produce battelli pneumatici a chiglia rigida dai 6 ai 14 metri e li commercializza in tutto il mondo a marchio PIRELLI e PZERO, di cui è licenziatario esclusivo. Raccogliendo e rilanciando il prestigio e la tradizione del marchio nel settore, Tecnorib si è affermata in questi anni come riferimento nella fascia più alta del suo segmento.
Da tre anni ha affiancato alla produzione tradizionale una gamma tender tra i 4 e gli 8 metri a servizio degli yachts di maggiori dimensioni.

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