
New Delhy, 3 febbraio 2014 – Il governo indiano avrebbe deciso di rinunciare all’uso dellalegge anti-pirateria, che prevede la pena di morte, percostruire l’accusa nei confronti dei due Marò.
Secondo fonti governative indiane, la nuova posizione sarà presentata nell’udienza lunedì in Corte Suprema.
”Non commento indiscrezioni – dice De Mistura – Ma comunque non cambiamo rotta”.
Dopo il rinvio di stamattina, è intervenuto anche Letta da Doha: ”Non si può continuare così: sono due anni che aspettiamo, l’India metta le carte sul tavolo”.