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Si è conclusa domenica un’operazione complessa regionale diretta e coordinata dal 4° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima della Campania
L’operazione denominata “Nereide”, svoltasi dal 30 Ottobre al 3 novembre, ha coinvolto le diverse articolazioni operative dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli e dei relativi Uffici dipendenti, con impegno degli uomini e delle donne della Guardia Costiera a terra e via mare
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L’attività, che ha avuto come obbiettivo finale l’accertamento del rispetto delle prescrizioni normative per la commercializzazione del prodotto ittico e per la cattura del pescato, si è svolta presso l’intero territorio di giurisdizione, abbracciando non soltanto i Comuni rivieraschi, ma anche quelli dell’entroterra casertano.
In tale contesto, sono stati effettuati sopralluoghi presso esercizi commerciali adibiti alla vendita al dettaglio di prodotto ittico (centri commerciali e pescherie), e alla ristorazione, non mancando di reprimere eventuali attività di pesca abusiva sul litorale Al termine dell’operazione, ammontano a 35 le attività ispettive effettuate, e 12.116 € di sanzioni comminate, con il sequestro dei prodotti ittici irregolarmente commerciati/pescati.
La mancanza di documentazione atta a individuare le varie fasi di preparazione e commercializzazione di un prodotto alimentare, comporta rischi per il consumatore, non correttamente tutelato da attività quali lo smercio di prodotto derivante da pratiche di pesca illegale.