Punta Ala, 3 settembre 2016 – Dal 2 al 4 settembre, si sta svolgendo, a Punta Ala la regata di chiusura del calendario italiano della Classe Moth, classe nella quale Giancarlo Pedote ha debuttato quest’anno a bordo del suo Moth a foil Prysmian 4171.
Si tratta dell’ultima regata della stagione, una tappa importante per tutta la classe e per ciascuno dei suoi partecipanti, una trentina in tutto. La competizione eleggerà infatti il Campione italiano della Classe Moth, e sarà valida ai fini del Moth Euro Cup 2016. Tra i partecipanti si trovano navigatori con notevoli palmares e storie differenti.
Giancarlo Pedote, storico skipper del Gruppo Prysmian, parteciperà nell’ottica della sua “stagione di studio”. Dopo l’esordio all’Europeo in Francia, il navigatore fiorentino è entrato a far parte del circuito italiano di regate Moth e farà tappa per tre giorni, dal 2 al 4 settembre, al Punta Ala Camping Resort per partecipare al Campionato italiano della Classe Moth. Il suo obiettivo è quello di apprendere più cose possibili sui foil per riportare l’esperienza nel mondo che gli è proprio, quello della vela oceanica.
« Tutto ciò che sto imparando sui foil è entusiasmante: il Moth è una barca molto tecnica e divertentissima e spero vivamente di riuscire a portare questo anno di studio in quelli che saranno i miei appuntamenti futuri. Spero anche di poter continuare in qualche modo a navigare in questa classe fantastica, che raccoglie in una miscellanea perfetta tantissimi aspetti della navigazione ed è quindi una palestra molto preziosa » dichiara Giancarlo Pedote mentre si prepara a partecipare a questo nuovo appuntamento in Toscana, nel suo “mare di casa”: « Tornare a Punta Ala per me è sempre un momento molto emozionante, visto che è il luogo in cui ho imparato a fare vela. L’anno scorso mi trovavo a Punta Ala con il trimarano FenêtréA-Prysmian, un mezzo di 15 metri per 15 che con pochissimi nodi di vento solcava il mare a oltre 20 nodi di velocità. Oggi, a distanza di un anno, mi trovo con una barca di soli 3,5 metri che con pochi nodi di vento solca ugualmente il mare a oltre 20 nodi di velocità. Per quanto le dimensioni dei due mezzi siano notevolmente differenti, le velocità possono essere molto simili. Non lo nego – aggiunge sorridendo - i mezzi che vanno veloci mi piacciono e mi appassionano notevolmente ».
Lo accompagna in questa sua esperienza Prysmian Group che, anno dopo anno durante i quali ha continuato ad appoggiare Pedote, si è affermata come uno dei più affidabili sponsor di imbarcazioni da regata.
Prysmian Group, che a Punta Ala ritrova aria di casa dal momento che da anni supporta alcune attività veliche dello Yacht Club, dichiara la sua soddisfazione per la scelta e il percorso di Giancarlo Pedote, come afferma Lorenzo Caruso, Corporate & Business Communication Director: « Siamo molto felici di accompagnare Giancarlo in questo nuovo percorso di apprendimento, dopo le tante vittorie degli anni scorsi in categorie diverse. Prysmian crede molto nella valorizzazione dei talenti e nell’innovazione e il nuovo percorso di Pedote è molto vicino ai nostri valori. Siamo convinti che questa strada possa portare a programmi futuri di più ampio respiro, come quello del Vandée Globe che ci auguriamo di poter realizzare assieme a Giancarlo e un altro sponsor che come noi vorrà credere in questo progetto. Investire nel futuro è il driver delle nostre strategie aziendali, ed è anche per questo che siamo fieri di accompagnare Giancarlo nella sua crescita, anche oggi a Punta Ala ».
Sono in molti attesi a venire a vedere volare queste imbarcazioni, in questo primo weekend di settembre. Lo spettacolo è assicurato: una trentina di Moth a foil, considerata da molti la più rivoluzionaria imbarcazione a vela, planeranno sullo specchio d’acqua sotto Torre Civette, suggestiva costruzione di origine medievale eretta sul promontorio a sud di Cala Violina.
Il termine “Moth” letteralmente significa “falena”, che sottolinea perfettamente la capacità di questa imbarcazione di volare sull’acqua grazie alle sue appendici, al peso di circa 37 kg e alla superficie velica di circa 8 metri quadri. Molti sono gli skipper professionisti che hanno scelto di navigare o di completare la loro formazione su questa deriva. Tra questi, appunto, anche Giancarlo Pedote.