Roma, 29 aprile 2016 – “Apprezziamo il lavoro svolto dalle segreterie confederali, ed in particolare il ruolo che ha svolto la Uil, e dal Governo , con cui finalmente si sono riportati in un ambito di diritti e tutele gli argomenti dei lavoratori precoci e dei lavoratori che svolgono attività usuranti, per le quali essi subiscono l’abbassamento della speranza di vita e della sua qualità dopo la pensione, rispetto agli altri lavoratori. “commenta il Segretario generale nazionale Uiltrasporti Claudio Tarlazzi.
“Il settore dei trasporti è ad alta concentrazione di lavori usuranti, svolti in h24 in qualsiasi condizione meteo e con mansioni particolarmente impegnative, per assicurare l’efficienza e la sicurezza del trasporto di merci e persone tutti i giorni dell’anno” continua il Segretario “ L’accordo raggiunto ieri è solo un primo passo. Come già sottolineato nel nostro convegno a luglio scorso, le platee e i perimetri dei lavori usuranti devono essere definiti con criteri e parametri scientifici, per garantire e tutelare i lavoratori coinvolti. Oggi è solo l’inizio, è necessario proseguire dandosi obiettivi oggettivi di salvaguardia della salute psicofisica dei lavoratori alla quiescenza” conclude Tarlazzi.