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Porto Empedocle, 13 ottobre 2014 – Nel corso della notte la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle ha coordinato le operazioni di sbarco di un marittimo, colto da malore, imbarcato sul motopesca spagnolo “CIUDAD DE CARTAGENA”, unità da pesca d’altura di 24 metri di lunghezza e 150 tonnellate di stazza, adibito alla cattura di gamberi con nasse, proveniente da Santa Pola (Spagna) e con un equipaggio composto di 12 persone.
Attorno alle ore 3,40 di questa notte il M/P “CIUDAD DE CARTAGENA”, impegnato in una campagna di pesca a circa 25 miglia al largo di P. Empedocle, ha contattato via radio la Sala Operativa per richiedere assistenza in favore di un marittimo, imbarcato solo da pochi giorni, colto da malore apparentemente dovuto ad una violenta forma di naupatia. La vicinanza alle coste italiane non ha reso necessario l’intervento di unità navali della Guardia Costiera per effettuare il trasbordo: la Capitaneria di Porto ha infatti autorizzato l’ingresso nello scalo del motopesca, al fine di consentire lo sbarco della persona con necessità di cure, ed ha prontamente allertato il servizio 118 che ha disposto l’invio di un’ambulanza in area portuale.
Alle ore 5 il motopesca (cui la Sala Operativa ha fornito costante supporto via radio per fornire indicazioni circa le corrette manovre di approdo e per seguire lo stato di salute della persona colta da malessere) è giunto agli ormeggi, assistito in banchina da personale della Guardia Costiera, ed il marittimo (E.M.A., cittadino argentino di 26 anni) è stato immediatamente trasferito in autoambulanza, a cura del servizio 118, presso l’Ospedale Civile di Agrigento per i necessari accertamenti sanitari.