Porto Empedocle, 22 novembre 2014 – Alle ore 18.45 di oggi si sono concluse a Porto Empedocle le operazioni di sbarco, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera (responsabile d’ispezione: 2° C.° sc. Alfonso Gangarossa), di 598 migranti (tra cui 31 donne, sei delle quali in stato di gravidanza, e 2 minori) tratti in salvo nel Canale di Sicilia dal pattugliatore d’altura CP 920 “GREGORETTI” della Guardia Costiera in sei distinti eventi di soccorso (cinque interventi a favore di battelli pneumatici alla deriva in alto mare ed un trasbordo di migranti dal mercantile “EPIC BALI”), condotti su disposizione della centrale operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto (Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo).
Il pattugliatore “GREGORETTI”, al comando del Tenente di Vascello (CP) Gian Luigi Bove, è giunto presso la banchina Todaro alle ore 16,30. I migranti, provenienti da Nigeria, Ghana, Zambia, Burundi, Senegal e Sudan, costantemente monitorati a bordo dal personale medico del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM) in servizio sull’unità, sono risultati complessivamente in buone condizioni di salute. Militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera hanno fornito assistenza in banchina al dispositivo delle forze di polizia e degli operatori socio-sanitari, coordinato dall’Autorità di P.S., cui i migranti sono stati affidati (dopo il nulla-osta allo sbarco da parte dell’Ufficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera) per gli adempimenti di rito ed il successivo trasferimento presso idonee strutture.
Quello di oggi è il quinto sbarco negli ultimi 7 giorni a Porto Empedocle, per un totale di oltre 1.700 migranti – e, purtroppo, anche 2 cadaveri – giunti nel corso della settimana.
Dall’inizio dell’anno, compresi gli arrivi di oggi, sono 15.087 i migranti (più 4 cadaveri) sbarcati a P. Empedocle in occasione di 56 operazioni di trasbordo o sbarco, coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, che hanno interessato 64 unità (28 delle quali della Guardia Costiera), cui si aggiungono 2.065 migranti trasferiti con il traghetto di linea per le isole Pelagie e 125 migranti intercettati in mare, o rintracciati a terra, in occasione di 10 operazioni di contrasto al fenomeno migratorio che hanno coinvolto personale e mezzi della Guardia Costiera, per un totale di 17.277 persone (più 4 cadaveri) giunte a P. Empedocle nel 2014.