Procida, 23 luglio 2016 – Soccorso nelle acque di Procida. Nel primo pomeriggio, alle ore 16.00 circa, è giunta una richiesta di soccorso presso la sala operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Procida. La chiamata effettuata tramite numero per le emergenze in mare, 1530, pervenuta da una donna, ha segnalato che un uomo intento a tuffarsi in acqua dalla propria imbarcazione, era caduto rovinosamente in mare, riportando una frattura al braccio che gli impediva di nuotare per rientrare a bordo. Pronto l’intervento dei militari della Guardia Costiera, che con il battello pneumatico a disposizione si sono recati sul luogo dell’incidente.
Questo non prima di imbarcare il personale sanitario del 118 che con apposita barella medica ha provveduto a mettere in posizione di sicurezza il traumatizzato. L’uomo è stato successivamente portato nel porto di marina di Chiaiolella dove era ad attenderlo l’ambulanza per il trasporto al locale nosocomio. Nel tardo pomeriggio lo stesso è stato trasportato a terraferma con laSoccorso nelle acque di Procida.
Nel primo pomeriggio, alle ore 16.00 circa, è giunta una richiesta di soccorso presso la sala operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Procida. La chiamata effettuata tramite numero per le emergenze in mare, 1530, pervenuta da una donna, ha segnalato che un uomo intento a tuffarsi in acqua dalla propria imbarcazione, era caduto rovinosamente in mare, riportando una frattura al braccio che gli impediva di nuotare per rientrare a bordo. Pronto l’intervento dei militari della Guardia Costiera, che con il battello pneumatico a disposizione si sono recati sul luogo dell’incidente. Questo non prima di imbarcare il personale sanitario del 118 che con apposita barella medica ha provveduto a mettere in posizione di sicurezza il traumatizzato. L’uomo è stato successivamente portato nel porto di marina di Chiaiolella dove era ad attenderlo l’ambulanza per il trasporto al locale nosocomio. Nel tardo pomeriggio lo stesso è stato trasportato a terraferma con la Idroambulanza Motovedetta CP 454.