Roma, 23 maggio 2017 - “Nella riunione di oggi la nostra struttura interna ha unanimamente approvato le linee generali del Progetto “Certezze” che abbiamo elaborato per Alitalia, imperniato sull’ingresso dei lavoratori dipendenti nel capitale azionario dell’Azienda ed su una governance basata sul sistema duale tedesco come Lufthansa, consistente in un controllo della gestione dell’azienda attraverso un Consiglio di sorveglianza dove siedono i lavoratori. Adesso con il coinvolgimento anche dei nostri iscritti sarà ulteriormente affinato e completato. Prevediamo a partire dai primi di giugno di poterlo presentare agli altri Sindacati, ai Commissari, al Governo e alla Politica” così il Segretario Generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, in una nota.
“La proposta è stata particolarmente apprezzata – spiega il Segretario della Uiltrasporti – per il valore sociale che acquisirebbe il lavoro nel percorso del suo previsto coinvolgimento gestionale, per lo sviluppo e la trasparenza che l’azienda deve raggiungere”.
Il Progetto “Certezze” della Ulitrasporti si compone di 5 pilastri:
1. Certezza finanziaria mediante l’eliminazione dei sovra costi stimati in circa 300 milioni di euro (carburante, noleggi, manutenzione, sistema informatico)
2. Certezza del piano industriale con politiche commerciali più efficienti e investimento sul lungo raggio facendo altresì leva sulle risorse interne.
3. Certezza sul costo del lavoro per 3 anni mediante congelamento retribuzioni e recupero delle efficienze nella gestione del personale .
4. Certezza degli azionisti mediante l’ingresso dei lavoratori e dello Stato nel capitale azionario
5. Certezza della governance introduzione del modello di governance duale come realizzato nei principali concorrenti