AZIONE DI RESPONSABILITÀ NEI CONFRONTI DELL’EX DIRETTORE DI PROMUOVI ITALIA SPA: RINVIATA OGNI DECISIONE. ASSENTE IN ASSEMBLEA IL SOCIO UNICO ENIT
Roma, 2 aprile 2014 – Con una breve nota al Ministro Franceschini, Promuovi Italia SpA ha comunicato ieri il rinvio dell’Assemblea del Socio unico ENIT, prevista lunedì scorso per le modifiche statutarie e la nomina dell’Amministratore unico, dottor Claudio Salvati.
L’Assemblea avrebbe dovuto deliberare anche in merito all’azione di responsabilità nei confronti dell’ex Direttore generale della Società ed eventualmente di precedenti Amministratori, ma il Socio ENIT non si è presentato.
Promuovi Italia auspica che, in previsione della convocazione delle nuove Assemblee, il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo possa – in tempo utile – far pervenire al Socio ENIT le opportune disposizioni per deliberare l’azione di responsabilità, chiarendo altresì gli aspetti connessi alla legittimità degli atti posti in essere dai competenti Uffici dell’Amministrazione.
Promuovi Italia, infine, conferma che si atterrà alle indicazioni del Ministro Franceschini, rese note nel corso di un intervento tenuto alla Fondazione “Italia decide”, restando in attesa dell’incontro programmato con il Capo di Gabinetto del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, al fine di assumere doverosamente informazioni in merito alle prospettive dell’azienda e – in particolare – del personale interessato dalle decisioni dell’Amministrazione.
Nel frattempo è stata offerta la totale disponibilità dell’intera struttura aziendale, al dottor Claudio Salvati, designato dal Ministro nell’incarico di Amministratore unico di Promuovi Italia, per consentire allo stesso la migliore conoscenza del quadro operativo e gestionale che si troverà ad affrontare.
PRECISAZIONE DELL’ ORGANO DI VIGILANZA DI PROMUOVITALIA SPA:
Promuovi Italia comunica che sono stati avviati accertamenti sull’ipotesi, riportata dalla stampa nei giorni scorsi, dell’assunzione in azienda di parenti di funzionari della Pubblica Amministrazione, competenti in materia di controllo sulla Società.
In particolare, saranno verificate le procedure seguite per la eventuale contrattualizzazione di un nipote dell’attuale Direttore generale Politiche del Turismo del Ministero dei Beni ed Attività culturali e del Turismo, Dott. Roberto Rocca, valutandone la correttezza rispetto al Codice etico ed alle disposizioni di legge.
L’istruttoria è stata aperta dall’Organismo di Vigilanza (ex D.Lgs. 231/2001) presieduto dal dottor Luigi Rocca, che – si desidera sottolineare – non ha alcun rapporto con il Direttore generale del MiBACT, trattandosi esclusivamente di un caso di omonimia.