Roma, 17 Febbraio 2025 - “Salvini è sempre più un barzellettiere e sempre meno un ministro. Anche oggi ribadisce che entro la primavera partirà il cantiere del ponte sullo Stretto: diceva la stessa casa a febbraio di un anno fa. Poi fu “entro settembre”, quindi “entro dicembre”, ed ora, come nel gioco dell’oca, si torna alla partenza. Il bello è che il progetto esecutivo non c’è, gli incartamenti della Via-Vas non è chiaro se Fratin li abbia firmati o meno, e il passaggio al Cipess resta una chimera. I cittadini sono stanchi di questa presa in giro interminabile: il leader della Lega si prende gioco anche dei suoi alleati, Meloni in primis. Dovrebbe capire che l’unico “Ponte” che unisce “tutta l’Italia” è il DJ Gabry, autore della sigla del festival di Sanremo. Il resto sono baggianate”.
Così in una nota il deputato M5s Agostino Santillo.
