.
Il Presidente Oscar Marchetto: “Operiamo in business in grande fermento, sia in Europa che negli Stati Uniti
.
Di fronte ad alcuni eventi straordinari legati al passato abbiamo attuato misure di riorganizzazione che favoriranno un progressivo recupero delle marginalità a partire dall’anno in corso”
.
- Ricavi a 371,0 milioni di euro, in incremento del 12,8% grazie alla crescita organica (+9,2%) e alle acquisizioni (+3,6%)
- Forte crescita della divisione Mestieri, in accelerazione del 37,3%
- EBITDA pari a 18,2 milioni di euro rispetto ai 23,2 milioni dell’esercizio precedente, prevalentemente a causa di fattori non ricorrenti
- Risultato netto consolidato impattato dagli eventi non ricorrenti e dalla valorizzazione dell’opzione put&call su una società acquisita che sta performando sopra le aspettative di piano. La perdita dell’esercizio è di 10,4 milioni di euro (vs. 0,5 milioni nell’esercizio precedente)
- La posizione finanziaria netta ante-IFRS 16 [1] pari a 60,1 milioni di euro (vs. 54,3 milioni dell’esercizio precedente)
- Richiesto e ottenuto un waiver da parte degli istituti finanziatori
San Vendemiano (TV) 27 marzo 2024 - Il Consiglio di Amministrazione di Somec S.p.A. (Euronext Milan: SOM), specializzata nell’ingegnerizzazione, produzione e messa in opera di progetti complessi chiavi in mano nell’ingegneria civile e navale, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Oscar Marchetto, ha approvato il progetto di Bilancio d’esercizio e la Dichiarazione non Finanziaria 2023 ed esaminato il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023.
I ricavi del Gruppo sono in crescita del 12,8% a 371,0 milioni di euro e confermano la solidità e resilienza del business storico, quello dedicato ai Sistemi ingegnerizzati di architetture navali e facciate civili, che è stato nominato di recente “Horizons”. Allo stesso tempo, mettono in luce il forte potenziale di crescita del segmento Mestieri, progettazione e creazione di interior personalizzati, che ha riportato un incremento del 37,3% avvicinandosi alla soglia dei 100 milioni di euro (95,7 milioni).
La crescita organica del Gruppo rileva un miglioramento del 9,2%, a cui si aggiunge un contributo delle acquisizioni realizzate nel periodo per un +3,6%.
Le recenti performance economiche, sebbene abbiano evidenziato un calo nella marginalità operativa (EBIT) al 31 dicembre 2023 da 2,9 a 0,2 milioni di euro, sono state influenzate da circostanze straordinarie e impreviste legate a eventi non ricorrenti, e riguardanti due società controllate. Entrambe si riferiscono a due contratti sottoscritti antecedentemente l’ingresso delle due società nel Gruppo, che hanno dato luogo ad una revisione della marginalità attesa anche per effetto dell’aumento dei costi sostenuti.
La Posizione Finanziaria Netta ante-IFRS 161 al 31 dicembre 2023 è pari a 60,1 milioni di euro (rispetto ai 54,3 milioni del 2022). Tale risultato è dovuto a più componenti e in particolare ad una contenuta generazione di cassa, al pagamento di earn-out nelle società Fabbrica e Budri, alla distribuzione dei dividendi ai soci di minoranza e all’impatto della rivalutazione del debito per l’esercizio dell’opzione put&callsulle società Budri e Skillmax.
Oscar Marchetto, Presidente di Somec, dichiara: “La crescita dei ricavi nel 2023 dimostra come il nostro Gruppo operi in business in grande fermento, sia in Europa che negli Stati Uniti, e riesca ad esprimere dinamismo e capacità di adattamento all’evoluzione dei mercati. Allo stesso tempo, i risultati dell’anno evidenziano criticità causate da alcuni eventi straordinari e circoscritti, le cui conseguenze hanno impattato in maniera significativa sulla marginalità. Per questo abbiamo attuato diverse misure di riorganizzazione interna ed investimenti sui processi e sulla loro digitalizzazione che favoriranno un progressivo recupero a partire già dall’esercizio in corso. Guardo con favore al futuro, anche grazie alle acquisizioni realizzate e al conseguente allargamento del business, certo che il nostro bagaglio di competenze e l’attrattività del Made in Italy di cui siamo portatori, continueranno a richiamare nuovi committenti”.