Teheran, 19 maggio 2014 – Il CEO della Iranian Gas Commercial Company ( IGCC ), Mohammad Ali Barati, ha detto al News Agency Tasnim che la Spagna e l’Italia hanno finora cercato di importare il GPL dell’Iran .
“Alcune aziende provenienti da questi due paesi hanno chiesto (da acquistare ) 100.000 tonnellate ( di GPL ) da noi e , naturalmente , la quantità può salire “, ha affermato .
Barati ha detto che il GPL trova acquirenti dall’Iran che vanno principalmente in Cina , India, Indonesia e Corea del Sud , aggiungendo che i meccanismi sono stati finora definiti per la fornitura di questi prodotti in Europa .
” Ma è tra i nostri obiettivi quello di esportare GPL in Europa.Quindi faremo sforzi per fornire le necessarie condizioni “.
Barati aveva detto che l’anno scorso che l’Iran ogni anno incassa quasi un miliardo di dollari per esportare petrolio e GPL ai mercati mondiali .
La Repubblica islamica , che detiene la terza più grande riserva accertata di petrolio del mondo e le più grandi riserve di gas naturale , ha cercato di migliorare la sua produzione di gas attirando investimenti esteri e nazionali.
Il paese è anche determinato a diventare il più grande produttore petrolchimico in Medio Oriente .
