Un’iniziativa aperta al pubblico per ricordare cosa accadde alla Tito Campanella
Nonostante siano trascorsi 40 anni, quando si parla della nave mercantile scomparsa il 14 gennaio 1984 nel Golfo di Biscaglia i dubbi irrisolti e le verità nascoste restano innumerevoli: in che condizioni versasse il cargo, cosa accadde la notte del naufragio, per quale motivo le ricerche italiane partirono in ritardo
L’elenco precedente vede menzionati soltanto alcuni degli interrogativi ai quali tuttora non si riesce a trovare una risposta precisa.
Ecco dunque “Tito Campanella – rompere il silenzio che dura da 40 anni”.
Sabato 6 aprile dalle ore 10:15 alle 12:30 circa, presso Sala Stella Maris (ubicata in piazza Pippo Rebagliati 2B), si svolgerà un incontro pubblico con lo scopo di costruire un progetto della memoria per una vicenda troppo spesso dimenticata, una ferita per l’intera città di Savona e soprattutto uno strappo insanabile per le famiglie, i parenti e gli amici dei 24 membri dell’equipaggio della nave, marinai scomparsi insieme al mercantile e mai più ritrovati.
Il ruolo assunto dall’associazione Stella Maris in seguito all’accaduto, i racconti dei parenti delle vittime riguardanti i tragici momenti vissuti dopo il naufragio, la battaglia legale scaturita successivamente e il contributo alla memoria dei più giovani: questi sono alcuni dei temi che verranno affrontati durante l’incontro pubblico previsto sabato 6 aprile con il patrocinio dei Comuni di Savona, Albissola Marina e Celle Ligure.