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Roma,12 luglio 2014 – Tutti colpevoli i sette indagati per il crac della Deiulemar. I giudici della IV sezione penale di Roma hanno condannato le persone coinvolte nel processo sul fallimento della compagnia di navigazione di Torre del Greco, nella quale quasi tredicimila persone avevano investito e perso risparmi per oltre 700 milioni di euro.
I giudici, sono andati oltre le richieste del pm per tutti gli imputati ed hanno condannato a:
- 17 anni e 2 mesi i fratelli Pasquale e Angelo Della Gatta; figli di uno dei tre fondatori del gruppo;
- 9 anni e 10 mesi per per la sorella Micaela e 8 anni e 6 mesi per la loro madre Lucia Boccia;
- 15 anni e 8 mesi all’unico fondatore della società ancora in vita, Giuseppe Lembo;
- 10 anni e 2 mesi di reclusioni per Giovanna Iuliano;
- 9 anni e 2 mesi per Maria Luigia Lembo, vedova del capostipite.
Disposta per tutti e sette i condannati anche l`interdizione perpetua dai pubblici uffici e l`inibizione per 10 anni dall`attività di impresa.
