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Torre del Greco, 23 luglio 2015 - I numerosi focolai d’incendio, sviluppatosi sia lungo la fascia costiera che nell’entroterra campano, hanno in questi giorni costituito un banco di prova molto impegnativo per l’intero dispositivo operativo coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile che vede coinvolte, per gli aspetti di ammaraggio e di rifornimento idrico in mare della flotta aerea di Stato antincendio, l’intera rete territoriale della Guardia Costiera.
Particolarmente impegnativo in tale scenario l’attività di supporto messa in campo dalla Guardia Costiera di Torre del Greco, più volte interessata da parte del Servizio Coordinamento Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione Civile al fine di garantire, nell’ambito delle zone di mare antistanti i comuni di Torre del Greco ed Ercolano appositamente individuate con ordinanza della stessa Autorità Marittima, l’effettuazione in sicurezza delle operazioni di rifornimento idrico in mare degli aerei della flotta antincendio nazionale.
La Sala Operativa della Guardia Costiera, in tutte le numerose operazioni antincendio condotte sino alla giornata di ieri da parte della flotta Canadair, al fine di meglio supportare i velivoli nell’attività di ammaraggio per prelievo di acqua di mare, e quindi predisporre tutte le opportune misure di sicurezza e vigilanza a tutela degli utenti del mare, è rimasta in costante contatto radio con i piloti e con il Dipartimento della Protezione Civile che coordina le operazioni, assicurando il necessario sgombero delle zone di mare interessate dalle operazioni, garantendo altresì che le stesse potessero svilupparsi senza alcun tipo di interferenza, derivante dal transito di unità nautiche o dallo svolgimento delle attività balneari in genere.
L’attività di supporto ai velivoli e la vigilanza dell’area interessata dalle numerose operazioni di ammaraggio e decollo, succedutesi in questi giorni, per ore nelle acque del Compartimento Marittimo di Torre del Greco, attraverso l’impiego di unità navali, si aggiunge all’intensa attività di presidio del litorale che, in maniera incessante, gli uomini della stessa Guardia Costiera continuano a svolgere quotidianamente a favore dell’utenza balneare e nautico-diportistica nell’ambito dell’attività “Mare Sicuro”, che ha già portato nelle ultime settimane all’esecuzione di numerose operazioni di soccorso a persone ed imbarcazioni in difficoltà.
Si ricorda, infine, che in caso di emergenza in mare è sempre attivo su tutto il territorio nazionale il “Numero Blu 1530”, un servizio gratuito per il cittadino, grazie al quale è possibile comunicare con il Comando delle Capitanerie più prossimo alla località da cui viene effettuata la chiamata di emergenza, anche se questa viene effettuata da telefonia mobile.
