Torre del Greco, 14 luglio 2015 – Continua in maniera incessante l’attività di presidio del litorale da parte degli uomini della Guardia Costiera di Torre del Greco che nello scorso weekend ha portato al salvataggio nelle acque prospicienti localita’ Pietrarsa del Comune di Portici, di ulteriori cinque persone occupanti un natante da diporto di circa 5 metri che a causa di un’improvvisa avaria all’apparato motore e della forte corrente in zona, hanno rischiato di infrangersi sulla vicina scogliera.
Immediatamente intercettati dal mezzo pneumatico GC B66 in forza alla stessa Capitaneria di porto corallina, i cinque soggetti sono dapprima assistiti e successivamente condotti in sicurezza presso il sorgitore di Portici.
Intensa altresì l’attività di controllo della fascia costiera destinata alla balneazione, che nel solo fine settimana ha visto gli uomini della Capitaneria di Porto di Torre del Greco operare oltre 120 controlli in materia ambientale, diportistica, demaniale, sicurezza della navigazione, sicurezza balenare.
Rilevante in tal senso, nell’ambito dell’intensa e complessa operazione di monitoraggio e controllo ambientale dell’intero tratto marino/costiero ricadente nella perimetrazione del sito d’interesse regionale (ex sin) “litorale vesuviano”, l’individuazione di uno scarico abusivo lungo il litorale di Torre del Greco nei pressi dello scarico fognario principale cittadino e di un’altra rilevante immissione illecita di reflui di presunta natura fognaria in prossimità dello sbocco a mare del Depuratore di Villa Inglese per i quali, effettuati con tecnici dell’ARPAC i relativi campionamenti, risultano ancora in corso gli accertamenti finalizzati ad individuare i relativi responsabili attraverso specifiche ispezioni a numerosi pozzi della locale rete fognaria.
I tecnici GORI, all’uopo compulsati per l’intervento hanno repentinamente ripristinato la specifica problematica riattivando, a mezzo sistema pompe di sollevamento, una linea di ritenuta finalizzata al contenimento dei liquami di cui trattasi il cui flusso è stato immediatamente intercettato evitando che si potessero avere ulteriori e più gravi conseguenze per il delicato ecosistema marino/costiero del litorale interessato.
Sempre nel corso di tale intensa opera di monitoraggio della fascia costiera sono state inoltre sequestrate oltre 60 nasse illecitamente posizionate nelle immediate vicinanze del litorale costituenti potenziale pregiudizio per la balneazione e per la navigazione stessa, operazione, quest’ultima, che si aggiunge a quella volta a contrastare fenomeni di abusivismo sul pubblico demanio marittimo condotta lungo i tratti di spiagge libere della Litoranea di Torre del Greco da parte sempre della Guardia Costiera con il concorso di polizia municipale e carabinieri, che ha portato al sequestro di numerose attrezzature e di un deposito abusivo.
Si ricorda, infine, che in caso di emergenza in mare è sempre attivo su tutto il territorio nazionale il “Numero Blu 1530”, un servizio gratuito per il cittadino, grazie al quale è possibile comunicare con il Comando delle Capitanerie più prossimo alla località da cui viene effettuata la chiamata di emergenza, anche se questa viene effettuata da telefonia mobile.