TRASPORTI, M5S: MEZZI GREEN E SOSTENIBILI PER L’ATTRAVERSAMENTO DINAMICO DELLO STRETTO

enrico-giovannini
“Con l’inaugurazione della nave ibrida Iginia avvenuta oggi a Messina, da parte del ministro dei Trasporti e mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, facciamo un importante passo avanti nel potenziamento dell’attraversamento dinamico dello Stretto che può contare su un investimento complessivo di oltre 500 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Fondo complementare e altri fondi nazionali che potenziano e migliorano l’interno sistema di trasporti da e per la Sicilia”. E’ quanto si legge in una nota delle deputate e deputati del MoVimento 5 Stelle in commissione Trasporti.
.
Roma, 7 mar. – “La nave, che è dotata di un propulsore green – aggiungono -, fa parte della flotta Rfi che ha potuto contate su un investimento di 7 milioni di euro dal PNRR e che, grazie a un sistema di batterie ricaricabili tramite pannelli solari e grazie alla tecnologia che monta, può considerarsi a tutti gli effetti un mezzo ad alta sostenibilità ambientale a zero emissioni di anidride carbonica e gas serra”.
“La consegna della nave Iginia – proseguono – rappresenta un primo risultato concreto cui seguirà entro l’estate la messa in esercizio dei locomotori dotati di batterie che consentiranno di velocizzare le manovre di carico e scarico dei treni intercity, oltre che di eliminare la trazione diesel inquinante. Con l’impiego di treni a batterie autonome saranno dimezzati i tempi di attraversamento da circa due ore a poco più di un’ora, senza dimenticare gli investimenti messi in campo per la riqualificazione delle stazioni ferroviarie di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni, che ci permetteranno di migliorare l’attraversamento dello Stretto tra la Calabria e la Sicilia”.
“Inoltre – affermano -, nel parere che le commissioni parlamentari hanno espresso al Documento Strategico sulla mobilità ferroviaria, è stata votata una specifica condizione che chiede al Ministero e Rfi di valutare l’utilizzo di navi di maggiore lunghezza e bidirezionali per velocizzare ulteriormente le operazioni di trasbordo ferroviario, consentendo di imbarcare treni di maggiore lunghezza, come le attuali Frecce o Italo”.
“Con tutti questi interventi mettiamo in campo una serie di interventi che mirano al miglioramento delle condizioni di attraversamento dello Stretto, dopo anni e anni di chiacchiere. Nell’attesa del completamento dello studio di fattibilità sull’attraversamento stabile, vogliamo dimostrare che migliorare i servizi è già possibile nel breve-medio termine, invece di attendere promesse di cui i cittadini sono stufi”, concludono.
.
.
#informatorenavale #informatorenavaledinapoli #annuariomarittimo #annuariomarittimoregionecampania
PUBLISHING & SERVICES s.r.l.s. - P.IVA 09085371210 - Tutti i diritti sono riservati ®