Roma, 10 gennaio 2024 - “Quello dei disagi delle nostre linee ferroviarie sta diventando un problema strutturale. Anche stamane chi si è messo in viaggio sull’Alta Velocità tra Napoli e Roma ha vissuto un’altra mattinata surreale, tra ritardi e comunicazioni a singhiozzo. L’altroieri stesso copione tra Firenze e Bologna, con l’Italia tagliata in due dal punto di vista ferroviario. E’ evidente che non possiamo andare avanti così, le 27 interruzioni di linea al giorno non possono diventare la consuetudine per lavoratori e turisti. In mezzo a tutto ciò, ci chiediamo se Salvini faccia ancora il ministro dei Trasporti, visto che su questa situazione non proferisce più parola da mesi. E se nel governo la questione interessi a qualcuno, alla luce del fatto che ieri Meloni si è ben guardata da fare il minimo cenno alla situazione straziante in cui versano i trasporti italiani”.
Così in una nota il senatore campano del M5s Luigi Nave.
