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Rada di Chaguaramas,18 ottobre 2014 – I membri dell’equipaggio a bordo della nave oceanografica ”Ocean Discovery”, che batte bandiera inglese e che è arrivata al largo di Chaguaramas giovedi’ scorso dopo essere stata per un certo periodo di tempo nella costa africana infestata dall’ Ebola, e’ stato a loro vietato di sbarcare a riva dai medici, collegati al Ministero della Salute del paese caraibico. Questa è stata la decisione presa dal Ministro della Sanità, Fuad Khan, la scorsa notte mentre cercava di placare i timori dei pescatori locali, della regione e membri del pubblico.
“I medici hanno deciso che invece sono idonei a entrare nel paese perché hanno già passato più di 21 giorni da quando hanno lasciato l’Africa”, ha detto Khan. I pescatori di Chaguaramas ieri erano sospettosi dei membri dell’equipaggio imbarcati sulla nave, che arrivati qui dopo due fermate nei porti della Repubblica Democratica del Congo, Angola e Ghana. “Non possiamo andare lì vicino. Quelle persone hanno l’ Ebola, non vogliamo morire “, urla un pescatore in un deposito vicino alle al porto.
Alcune persone in zona hanno cercato di noleggiare una barca da pesca per dare uno sguardo più da vicino alla nave: solo una delle decine di pescatori presenti era disposto a recarsi nei pressi dell’ ”Ocean Discovery”. Non appena la barca è giunta in vista della nave, il pescatore ha espresso subito forti riserve per andare oltre.
Quando la barca si e’avvicinata più da vicino, sette membri dell’equipaggio sono stati visti passeggiare sul ponte superiore della nave. Anche se era difficile comunicare a causa della differenza di distanza e le dimensioni tra la nave e la barca del pescatore, i membri dell’equipaggio, che si sono detti dalla Scozia, hanno detto di aver recentemente visitato l’Africa.
Il personale della locale Autorità Portuale in pattugliamento nella zona,e’intervenuto per allontanare la barca degli intrusi.
La nave,secondo il telerilevamento satellitare, e’ ancora ancorata di fronte al porto di Chaguaramas.
