Tutti i cavi saranno prodotti nel centro d’eccellenza del Gruppo per i cavi sottomarini di Arco Felice (Napoli)

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Prysmian, nuova commessa da oltre  140 M $ per un collegamento in cavo sottomarino in Cina

Primo progetto in cavo sottomarino per il Gruppo nella Repubblica Popolare Cinese

Il nuovo contratto apre le porte a nuove opportunità per l’attività del Gruppo in Asia

Milano, 26 ottobre, 2015 – Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, ha acquisito da parte di Hainan Second Cross-Sea Interconnection Tie Project Management Co., Ltd. (una consociata di China Southern Power Grid, l’operatore delle reti di trasmissione della Cina del sud) una commessa del valore complessivo di oltre 140 milioni di dollari per la progettazione, fornitura, installazione e collaudo di un collegamento in cavo sottomarino per la seconda interconnessione elettrica tra l’isola di Hainan e la Cina continentale.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questa nuova commessa, poiché si tratta del primo progetto sottomarino ad altissima tensione che Prysmian realizzerà nella Repubblica Popolare Cinese” ha dichiarato Massimo Battaini, Senior Vice President Energy Projects di Prysmian Group. “Questo contratto è di valore strategico, poiché ottenuto in un mercato dall’elevato potenziale di crescita. La Cina, infatti, ha in programma di investire 11.1 migliaia di miliardi di RMB (1.8 migliaia di miliardi di dollari) nel periodo dal 2011 al 2020 nel settore dell’energia”.

Il nuovo sistema in cavo sottomarino andrà ad affiancare il circuito da 500 kV già in esercizio e collegherà le reti di trasmissione di Guandong e di Hainan, migliorando così l’efficienza e la qualità delle forniture di energia elettrica tra le due province. Fra i principali soggetti che beneficeranno di questa maggiore disponibilità di energia elettrica, ci sarà una centrale nucleare da 1300 MW, in costruzione nella contea di Changjiang. La potenza trasmessa dal nuovo sistema in cavo sottomarino, unitamente a quella generata dalla centrale nucleare contribuirà a sostenere gli sforzi dell’isola di Hainan per diventare una meta del turismo internazionale.

Il progetto Hainan prevede 4 cavi unipolari a olio fluido (Self Contained Fluid Filled – SCFF) di alta tensione in corrente alternata (HVAC 500 kV), che saranno posati nello Stretto di Qiongzhou, Cina meridionale, lungo un tracciato di 32 km. Il sistema in cavo collegherà la sottostazione di Gangcheng, vicino a Zhanjiang, provincia di Guangdong, alla sottostazione di Fushan, nella contea Chengmai sull’isola di Hainan e avrà una capacità trasmissiva di 600.000 kW. I cavi saranno eserciti in corrente alternata (AC), ma sono progettati per operare anche in corrente continua (DC). Tutti i cavi saranno prodotti nel centro d’eccellenza del Gruppo per i cavi sottomarini di Arco Felice (Napoli) e le operazioni di posa saranno realizzate con la nave posacavi “Giulio Verne”, anch’essa di proprietà del Gruppo. La consegna e il collaudo sono previsti nel primo trimestre 2019.

Il Gruppo vanta una presenza consolidata in Cina con più di 1.500 dipendenti in 9 impianti produttivi a Baoying (cavi ad alta tensione), Tianjin e Suzhou (cavi speciali per applicazioni industriali), Suzhou (sistemi e componenti di rete), Shanghai (cavi sottomarini), Wuxi (cavi ottici), Wuhan (fibre ottiche e sistemi multimediali), Nantong Haixun e Nantong Zhongyao (sistemi in cavo per ascensori).

In Asia-Pacific, regione strategica e ad alto potenziale di crescita, il Gruppo è già uno dei principali attori nella fornitura ed installazione di collegamenti in cavo sottomarino e ha all’attivo la realizzazione di importanti progetti, tra cui il collegamento dell’isola di Penang in Malesia, Java-Bali in Indonesia, dell’isola di Cheju in Corea, Ha-Tien-Phu Quoc in Vietnam e il Basslink in Australia.

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