La Spezia, 31 maggio 2016 – Bruno Pisano amministratore di SER.NAV srl una delle aziende leader nel settore delle spedizioni doganali e della logistica è stato eletto , nel corso del congresso che si è tenuto a Roma sabato scorso , Vice Presidente nazionale vicario di ANASPED la federazione nazionale degli spedizionieri doganali.
Si tratta di un importante riconoscimento, ha dichiarato Bruno Pisano, che premia l’impegno e l’attività di rappresentanza svolta, non solo del sottoscritto, ma dell’intera categoria degli spedizionieri doganali della Spezia che in anni di inteso lavoro e di collaborazione anche con l’Agenzia delle Dogane ha saputo crearsi una propria identità caratterizzata da competenze e professionalità unanimemente riconosciute a livello nazionale.
E’ la prima volta che uno spezzino raggiunge i vertici di ANASPED ed in questo percorso è stato fondamentale il supporto delle Associazioni Spedizionieri dei porti di Genova e Savona a conferma di un’unità di intenti e di un dialogo a livello regionale che raramente si erano riscontrati in passato quando i ruoli nazionali venivano ricoperti dai rappresentanti di città portuali come Genova forti di tradizioni consolidate in campo doganale e spedizionieristico.
Bruno Pisano che ha ricoperto già importanti incarichi in ambito Fedespedi, Assocad e Confidustria La Spezia , sarà impegnato a livello nazionale a fianco del confermato Presidente Massimo De Gregorio, ad intrattenere i rapporti con i vertici nazionali dell’Agenzia delle dogane per gestire, in rappresentanza degli Operatori, le problematiche connesse all’entrata in vigore del nuovo codice doganale dell’Unione Europea introdotto lo scorso 1 maggio.
Il congresso nazionale ha avuto un momento pubblico a cui hanno portato il contributo i massimi vertici dell’Agenzia delle dogane, il direttore generale Dott. Giuseppe Peleggi, il direttore centrale delle tecnologie per dell’innovazione Dott.ssa Teresa Alvaro ed il direttore centrale dell’ufficio legislazione e procedure doganali Dott.ssa Cinzia Bricca che nei loro interventi hanno posto l’accento sul tema del nuovo codice doganale unionale e delle nuove procedure informatiche valorizzando la sinergia operativa che si è creata in questi anni con gli spedizionieri doganali.