Usa:Bloccato dalla USCG un viaggio di beneficenza alle Bermuda di un uomo in ‘Hidro Pod’

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Jupiter (Florida), 25 aprile 2016 – Reza Baluchi e’ un uomo eccezionale ma testardo: la Guardia Costiera americana,un anno si ed un anno no, e’ costretta a mettersi sulla sua ”scia”  per correre in suo aiuto e recuperarlo,per evitare che venga investito di notte in mare aperto da una nave o di cozzare contro una yacht arrecando irreparabii danni a se ed agli occupanti dell’imbarcazione da diporto.Nessuno ha avuto il coraggio di dirgli che la sua ruota ”HYDRO POD” non potrebbe resistere ad un attacco di un grosso squalo o di una orca marina,con tutto quello che ne consegue. Reza Baluchi, un cittadino americano di origini iraniane, lo ripetiamo, e’ un uomo eccezionale: e’ conosciuto come il maratoneta della Pace.Corre in lungo ed in largo per il mondo per raccogliere fondi per fare beneficenza ai bambini poveri.Sentieri sconosciuti e territori lontani sono stati i suoi luoghi preferiti. All’improvviso ha cambiato palestra: ha optato per il mare.Piu’ grande dei territori che lui ha fin qui calpestato. Lidee vengono all’improvviso, anche a Reza. Due o tre prototipi gli sono bastati per ”varare” la ruota galleggiante: il suo primo obiettivo (mai raggiunto) e’ quello di navigare dagli Stati Uniti alle Bermude.
Due i tentativi,due i fiaschi: L’equipaggio del cutter  della Guardia Costiera ”Gannet” incontrano un uomo all’interno di una ruota di plastica al largo della costa di Jupiter, Florida, il 24 aprile  scorso. Dopo aver parlato con l’equipaggio a bordo della Gannet, Reza Baluchi ha accettato di porre fine al suo viaggio verso le Bermuda. E’ il secondo tentativo da parte del maratoneta di raggiungere le Bermuda da Miami si è conclusa domenica scorsa quando ha chiesto di essere rimosso dal suo ” hydro pod”. Il corridore ha ignorato un precedente avviso emesso dalla Guardia Costiera a non intraprendere i suoi viaggi in mare. L’Ordine ha delineato le condizioni di sicurezza specifiche che Mr. Baluchi non ha rispettato.
Domenica, una imbarcazione di salvataggio della Stazione della Guardia Costiera di Fort Lauderdale ha scoperto il signor Reza Baluchi a bordo della sua improvvisata ”HYDRO POD” a circa 7 miglia al largo della costa di Jupiter in viaggio per le Bermuda.L’ equipaggoi della Guardia Costiera sono rimasti insieme a Mr. Baluchi tutta la notte per garantire la sua sicurezza e per evitare che altre navi potessero colpirlo. Successivamente,sul posto, e’ giunto il cutter della Guardia Costiera ”Gannet” e il signor Baluchi ha concluso volontariamente il proprio viaggio.
“Questo è stato un tentativo di viaggio intrinsecamente insicuro che ha messo la vita di Mr. Baluchi e di altri marinai in pericolo”, ha detto il capitano Austin Gould, della Guardia Costiera di Miami. “Questa avventura ha posto inutilmente  a rischio la vita di Mr. Baluchi ed i nostri uomini e le donne della Guardia Costiera. Inoltre, la Guardia Costiera è obbligata ad assicurare che i soldi dei contribuenti e le risorse vengono utilizzate in modo efficiente e in modo appropriato.”
La Guardia Costiera ha emesso una lettera formale per l’avventura del maratoneta-navigatore, ordinando il signor Baluchi di non intraprendere la sua avventura d’alto mare senza garantire opportune misure di sicurezza.
Uno degli scopi degli ordini del COTP della USCG rilasciata in base al 33 U.S.C. 1221 e seguenti, i porti e le vie navigabili legge sulla sicurezza, è quello di garantire la sicurezza delle navi. Una violazione di un ordine di COTP  della USCG può comportare la reclusione, nonché sanzioni civili e penali.
Durante il suo precedente tentativo di raggiungere lE Bermuda nel mese di ottobre 2014, Baluchi e’ costato ai contribuenti degli Stati Uniti più di $ 140.000 in spese per le operazioni di soccorso della Guardia Costiera.

http://www.uscgnews.com/clients/4007/697282.png      I verbali della USCG a Reza Baluchi

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