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Milano, 13 aprile 2015 -L’ armatore Giovanni Visentini ha appena preso in consegna il primo delle quattro Handymax, le nuove costruzioni costruite in Cina, mentre altre quattro navi RoRo verranno ordinate presto. Visentini Giovanni Trasporti Fluviomarittimi è una compagnia di navigazione con sede a Milano, controllata dalla stessa famiglia Visentini che sono prevalentemente attivi nel settore agroalimentare in Italia e in Nord Carolina negli Stati Uniti. La società è proprietaria di una dozzina di navi costituite da bulkers e Roro.
I 38.000 dwt bulkers,progetto coreano, ma in costruzione in Cina presso il cantiere AVIC Weihai costano meno di 20 milioni di dollari ciascuno.
“Ognuna di queste unità può consumare 25 al 30% dei consumi bunker inferiori rispetto ad altre navi portarinfuse della stessa classe,” dice Visentini. Ciascuno dei nuovi bulkers è dotata di quattro gru e quattro benne.
“In questo momento stiamo vivendo un terribile mercato rinfuse solide, ma un grande aiuto per noi viene da queste nuove ecoships che bruciano 18 tonnellate di bunker al giorno invece di 25″, dice Visentini.
Da quando la sua azienda ha iniziato ad ordinare questo tipo di nave, ulteriori 20 unità identiche sono state ordinate allo stesso cantiere da proprietari europei.
La gestione tecnica e commerciale dei nuovi navi sarà effettuata da Levantina Bulk, una società con sede a Genova, di proprietà al 90% da Visentini e presieduta da Pietro Repetto. Per la nave è in corso un noleggio a tempo di un anno con la Amburg Bulk Carrier.
I Visentini sono più famosi per i Roros che costruiscono e che,in parte, gestiscono.
“Tre cantieri cinesi sono in short-list per la costruzione di due – con opzioni per altri due – unità roro in grado di trasportare 150 passeggeri, con 2.300 metri lineari di capacità garage e 20 nodi di velocità. La propulsione sarà sia diesel e GNL. Presumo firmeremo il contratto di nuove costruzioni entro la fine del 2015, con programma di consegna a partire dal 2017 in poi, ” rivela Visentini. La società di classificazione che controllera’ i lavori di costruzione,sara’ l’ italiana RINA.
Le nuove bulkers Handymax hanno una stazza di 37.650 DWT e avranno una lunghezza di 181.00mt, larghezza 30,00 mt, ed un pescaggio a pieno carico di mt 10,10. La prima consegna,dell’altro giorno, delle nuove navi fu prevista per il 2015.Il contratto fu siglato nel 2013,cosi’ come da foto.
I 38.000 dwt bulkers,progetto coreano, ma in costruzione in Cina presso il cantiere AVIC Weihai costano meno di 20 milioni di dollari ciascuno.
“Ognuna di queste unità può consumare 25 al 30% dei consumi bunker inferiori rispetto ad altre navi portarinfuse della stessa classe,” dice Visentini. Ciascuno dei nuovi bulkers è dotata di quattro gru e quattro benne.
“In questo momento stiamo vivendo un terribile mercato rinfuse solide, ma un grande aiuto per noi viene da queste nuove ecoships che bruciano 18 tonnellate di bunker al giorno invece di 25″, dice Visentini.
Da quando la sua azienda ha iniziato ad ordinare questo tipo di nave, ulteriori 20 unità identiche sono state ordinate allo stesso cantiere da proprietari europei.
La gestione tecnica e commerciale dei nuovi navi sarà effettuata da Levantina Bulk, una società con sede a Genova, di proprietà al 90% da Visentini e presieduta da Pietro Repetto. Per la nave è in corso un noleggio a tempo di un anno con la Amburg Bulk Carrier.
I Visentini sono più famosi per i Roros che costruiscono e che,in parte, gestiscono.
“Tre cantieri cinesi sono in short-list per la costruzione di due – con opzioni per altri due – unità roro in grado di trasportare 150 passeggeri, con 2.300 metri lineari di capacità garage e 20 nodi di velocità. La propulsione sarà sia diesel e GNL. Presumo firmeremo il contratto di nuove costruzioni entro la fine del 2015, con programma di consegna a partire dal 2017 in poi, ” rivela Visentini. La società di classificazione che controllera’ i lavori di costruzione,sara’ l’ italiana RINA.
Le nuove bulkers Handymax hanno una stazza di 37.650 DWT e avranno una lunghezza di 181.00mt, larghezza 30,00 mt, ed un pescaggio a pieno carico di mt 10,10. La prima consegna,dell’altro giorno, delle nuove navi fu prevista per il 2015.Il contratto fu siglato nel 2013,cosi’ come da foto.
