Dall’8 al 13 settembre di quest’anno, al Salone nautico di Cannes, il cantiere italiano Absolute presenterà un altro yacht equipaggiato col sistema Volvo Penta IPS, il secondo della serie Navetta. Absolute, sostenitore del Volvo Penta IPS sin dall’inizio, afferma che questo sistema offre ai propri clienti il grande comfort e divertimento ed ecco perché continua ad equipaggiare i propri yacht, anno dopo anno, con questo innovativo sistema di propulsione.
Cannes, 9 settembre 2’15 – Dieci anni fa, Absolute fece un atto di fede e, assieme a pochi altri costruttori navali, ebbe il coraggio di credere che il sistema Volvo Penta IPS avrebbe rivoluzionato la nautica da diporto moderna. Fu una mossa audace, ma Absolute era certa che avrebbe dato inizio ad una nuova era dell’industria nautica.
Dopo la presentazione al London Boat Show 2005, Volvo Penta IPS ebbe un successo immediato. Il sistema IPS (Inboard Performance System), che assicura ai clienti un inestimabile valore aggiunto, regala a costruttori e clienti un’impressionante serie di benefici.
Durante le prove, questo sistema ad alta efficienza si è rivelato più veloce del 20% rispetto alle linee d’asse convenzionali, con un risparmio di carburante del 30%, un’accelerazione maggiore del 15%, una riduzione del 50% dei livelli di rumorosità e minori vibrazioni.
Ma un vantaggio ancor più importante diede ad Absolute la certezza che questo sistema li avrebbe distinti dalla concorrenza.
“Quello che realmente colpì la nostra immaginazione fu lo spazio che il Volvo Penta IPS consentiva,” dichiara Cesare Mastroianni, responsabile commerciale di Absolute. “Con il sistema IPS potevamo offrire ai clienti più comfort e lusso. Il sistema Volvo Penta IPS ha consentito ad Absolute di modificare il proprio processo di progettazione degli interni per offrire ai clienti più spazio nelle cabine e nelle aree comuni.”
Grazie alla maggiore efficienza dei consumi fu possibile ridimensionare i motori senza compromettere le prestazioni. Motori più piccoli, in un vano di ridotte dimensioni, che potevano essere riposizionati nello scafo, hanno consentito immediatamente di ottenere maggiore spazio utile a bordo, un risultato impossibile utilizzando un layout convenzionale tipico dei motori con linea d’asse.
Volvo Penta IPS non ha soltanto cambiato il modo in cui Absolute progetta i propri yacht; questo sistema rivoluzionario ha anche cambiato il modo in cui le persone interagiscono con la barca. Massimizzando lo spazio a bordo, Volvo Penta IPS ha trasformato completamente l’aspetto e l’atmosfera interna dello yacht. Con più spazio, più comfort grazie alle minori vibrazioni, con una manovrabilità più precisa, il primo Absolute con Volvo Penta IPS, il 56STC, fu un successo immediato. Esposto per la prima volta al Salone Nautico di Cannes 2006, equipaggiato con tre Volvo Penta 1PS600, fu una presentazione rivoluzionaria in quanto rappresentava la prima imbarcazione con un’installazione multipla.
Una interruzione della tradizione
“Siamo un cantiere italiano di barche classiche, la nostra eredità è una parte importante del marchio Absolute” spiega Mastroianni. “Ma siamo anche un cantiere che vuole sperimentare e andare oltre i limiti. Volvo Penta IPS ci ha consentito di fondere tradizione ed innovazione. Stiamo dimostrando al mondo nautico che essere moderni ed innovativi non significa obbligatoriamente dimenticare le proprie radici: in uno yacht Absolute questi elementi coesistono armoniosamente.”
Al Salone nautico di Cannes dello scorso anno, Absolute ha presentato una classe di yacht interamente nuova, nota come Navetta. Una serie progettata per presentare l’unione di tradizione ed innovazione tecnologica di Absolute, rivolta ai navigatori che desiderano vivere in mare. La prima barca a debuttare in questa classe è stato l’Absolute Navetta 58.
“Si tratta di una imbarcazione progettata per chi desidera passare la propria vita in mare; era quindi necessario offrire lo spazio necessario per sentirsi liberi,” dice Mastroianni.
“Quando abbiamo mostrato il Navetta 58 i nostri clienti sono rimasti profondamente impressionati dagli interni spaziosi ed ariosi,” prosegue. “Sebbene sia lungo solo 58 piedi (m.17,40), molto spesso ci siamo sentiti chiedere se il Navetta 58 fosse, di fatto, un 70 piedi (m. 21); grazie al sistema Volvo Penta IPS, abbiamo massimizzato lo spazio ed il lusso di bordo.
Al Cannes Boat Show di quest’anno, Absolute presenterà il secondo yacht della serie the Navetta, lo Absolute Navetta 52. Con dritto di prua praticamente verticale, opera morta imponente e vetratura verticale, il Navetta 52 ed il Navetta 58 sono una eccellente combinazione di tradizione e modernità. Entrambi sono equipaggiati con due Volvo Penta IPS600, anche se, per il Navetta 58, è possibile scegliere l’IPS800, leggermente più grande. Dopo aver ottenuto, nel gennaio 2015, il premio ‘Best Boat Design’ al London Boat Show, il Navetta 58 sta creando uno standard elevato per la “sorella minore”.
“Con il 90% della propria produzione progettata specificamente per Volvo Penta IPS, ed il restante 10% con i gruppi poppieri alternativi Volvo Penta, Absolute è realmente un ambasciatore globale di Volvo Penta,” dichiara Nicola Pomi, responsabile Volvo Penta per il mercato italiano. “Grazie ad una forte presenza sul mercato mondiale della nautica da diporto, il marchio Absolute contribuisce a dimostrare al mondo nautico che è possibile combinare tradizione ed innovazione.”
Absolute presenterà il Navetta 52 al Cannes Boat Show, con due gruppi Volvo Penta IPS600. Lo yacht sarà ormeggiato al PAN 203, mentre allo stand Volvo Penta (JETEE147), saranno esposti i motori D13 e IPS3, assieme al rivoluzionario Glass Cockpit ed al touch screen sVolvo Penta IPS.