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Washington, 18 ottobre 2014 – Il Comando Centrale degli Stati Uniti non ha alcuna prova che lo Stato islamico dell’Iraq e della Siria (ISIS o ISIL gruppo terroristico) opera con propri aerei da guerra.
“Non abbiamo alcuna segnalazione operativa dell’ ISIL di far volare propri aerei a sostegno dell’attività del ISIL sul terreno. E quindi non posso confermare che “, ha detto il generale dell’US Army Lloyd Austin.
“Nemmeno che i piloti possono aver disertato e si sono uniti ai ranghi dell’ ISIL, non ho alcuna informazione su che sia vera.”
L’Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR), che segue il conflitto in Siria, ha affermato che ISIS ha ottenuto l’accesso a tre aerei di fabbricazione sovietica tra cui Mikoyan MiG-21 Fishbed e gli aerei MiG-23 Flogger. Se l’ISIS operano con una propria flotta di caccia, sarebbe un’impresa senza precedenti per un tale gruppo.
“Gli ufficiali del disciolto esercito iracheno, che sono anche membri della Organizzazione dello Stato islamico, hanno curato la formazione di alcuni militanti al fine di essere in grado di condurre questi aerei”, si legge un rapporto SOHR.
“I corsi di formazione sono effettuati nella base aerea di al Jarrah conosciuto da Kshish base aerea. Questa base aerea situata nella campagna orientale di Aleppo e’ considerato il campo più importante per IS [Stato islamico] in Siria. ”
Tuttavia, è molto improbabile che il gruppo terroristico abbia le risorse per operare efficacemente con gli aerei da guerra.Il funzionamento di qualsiasi aereo militare richiede equipaggi addestrati e truppe di supporto e delle infrastrutture, che ISIS probabilmente non possiede per la manutenzione.
Normalmente ci vogliono circa due anni per addestrare correttamente un pilota di caccia ad un livello minimo di conoscenza della lingua. Tuttavia, potrebbe essere possibile che i terroristi, magari allenandosi ad un livello appena sufficiente per utilizzare l’aereo come kamikaze, ma anche questo è altamente improbabile.
Tuttavia, il rapporto SOHR ha citato testimoni oculari che hanno osservato l’aereo che opera dal campo d’aviazione di al Jarrah.
Secondo, a quei testimoni, i combattenti operavano a bassa quota. Fonti “informati di osservatori SOHR fanno sapere che i velivoli vengono presi dopo aver assunto il controllo sugli aeroporti militari affiliati alle forze del regime di Aleppo e Al Raqqa province”, si legge nella relazione SOHR.
“Gli informatori non hanno confermato se IS [Stato islamico] possiede i missili per questi aeromobili o meno.”
