· Oltre 600 delegati da tutta Europa riuniti a Santa Teresa di Gallura per la XXI Euromed Convention
· La sostenibilità ambientale è un fattore irrinunciabile per la sopravvivenza del trasporto marittimo mondiale
· Nuove costruzioni, decarburazione, digitalizzazione, concentrazione degli operatori e trasporto intermodale sono il futuro del settore
Venerdì 29 settembre 2017 – I principali esponenti della politica dei trasporti e i più insigni rappresentanti della logistica, della portualità e del settore marittimo dell’intera area euromediterranea per un totale di oltre 600 delegati a confronto sulla sostenibilità ambientale del trasporto via mare a livello mondiale.
Si è svolta oggi a Santa Teresa di Gallura, presso il Valle dell’Erica Resort, la XXI Euromed Convention From Land to Sea, il summit internazionale organizzato dal Gruppo Grimaldi, il primo armatore italiano e il più importante operatore al mondo per il trasporto di automobili e carico rotabile. Focus del dibattito è stato un tema di urgente attualità: lo sviluppo di modalità di trasporto via mare sempre più ecosostenibili, attraverso un processo che prevede la progressiva decarburazione e la conseguente digitalizzazione delle navi, investimenti economici importanti resi possibili dalla concentrazione degli operatori e sviluppo esponenziale del trasporto intermodale.
La sostenibilità ambientale non è solo un imperativo morale che si impone a tutti gli operatori del settore nei confronti del pianeta e delle generazioni future che lo abiteranno, ma è anche un fattore irrinunciabile di crescita e sopravvivenza in termini economici. La sfida recentemente lanciata dall’International Maritime Organization e dall’International Chamber of Shipping si pone infatti, quale obiettivo finale entro il 2050, la riduzione del 40% di emissioni di Co2 prodotte dal trasporto marittimo.
“Si tratta di un obiettivo coraggioso, che sarà necessario raggiungere indipendentemente dall’andamento dei traffici, dalla crescita di volumi e dalle nuove tecnologie che si renderanno disponibili – ha dichiarato Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato dell’omonimo Gruppo – L’inquinamento ambientale non solo compromette le nostre coscienze e la nostra immagine. Nel breve termine comporta alti costi di carburante e rischio di sanzioni amministrative, nel lungo termine rende scarsamente competitivi perché provoca una crescita esponenziale dei costi operativi”.
Nel discorso di benvenuto che ha rivolto a tutti i presenti, Emanuele Grimaldi ha annunciato i futuri investimenti del Gruppo Grimaldi a favore del trasporto sostenibile: “Nell’ultimo anno abbiamo effettuato l’ordine per 6 greenship di ultima generazione, mentre abbiamo già opzionato la costruzione di altre quattro navi con le stesse caratteristiche: queste 10 nuove navi ro-ro, la prima delle quali ci sarà consegnata nel 2020, ridurranno a zero le emissioni inquinanti quando saranno ancorate in porto, grazie alle innovative batterie al litio. Sul fronte ro-pax sono invece lieto di annunciare un investimento di 60 milioni di euro per l’allungamento dei due cruise ferry gemelli Cruise Roma e Cruise Barcelona, che incrementeranno la loro capacità di trasporto da 3.000 a 3.500 passeggeri e che verranno fornite di 4 mega batterie elettriche che entreranno in funzione durante le soste nei porti”.
Ed ha concluso: “Negli ultimi 4 anni, il Gruppo Grimaldi ha investito 2 miliardi di euro nella costruzione di ben 25 unità green e ha destinato 0,3 miliardi di euro a circa 150 operazioni di retrofit della propria flotta, con l’obiettivo di ridurre le loro emissioni ambientali. La nostra flotta ha ridotto le emissioni di Co2 del 9% in soli sei anni mentre nello stesso periodo le emissioni di zolfo sono calate del 24%”.
I lavori della XXI Euromed Convention hanno quindi avuto inizio con il saluto di Stefano Ilario Pisciottu, Sindaco di Santa Teresa di Gallura. A seguire, dopo gli interventi di Emanuele Grimaldi, di Christian Damsgaard (Head of Navale Architecture, Knud E. Hansen) e di Dario Bocchetti (Energy Saving Manager di Grimaldi Group) ha avuto inizio il primo panel del summit “Reaching a global and regional sustainable maritime transport by 2050”, moderato da Alfons Guinier, ex Segretario Generale dell’ ECSA. Al dibattito hanno preso parte Patrick Verhoeven (Managing Director of Policy and Strategy di IAPH), Mikael Makinen (President Marine di Rolls Royce), Peter Weiss (Head of Supply Chain Management and Global SCM Coordinator di Fiat-Chrysler Automobiles), Ennio Cascetta (Amministratore Delegato di RAM – Rete Autostrade Mediterranee), Lorenzo Matacena (Presidente della Commissione Ambiente di Confitarma) ed Emanuele Grimaldi.
La seconda tavola rotonda, dal titolo “The conditions for a worldwide structural growth of italian economy”, moderata dal Direttore del settimanale Panorama Giorgio Mulè, ha visto la partecipazione di Massimo Deiana (Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar di Sardegna), di Andrea Annunziata (Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar di Sicilia Orientale), di Vincenzo Boccia (Presidente di Confindustria), di Costantino Baldissara (Commercial, Logistics and Operations Director di Grimaldi Group) e di Guido Grimaldi (Corporate Short Sea Shipping Commercial Director e Presidente Alis).