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Porto Empedocle, 4 agosto 2014 – Questa mattina in località San Leone e Villaggio Peruzzo del Comune di Agrigento, in relazione al procedimento penale 3625/13 ed in ottemperanza a quanto disposto con provvedimento datato 01/08/2014 dal P.M. Dott.ssa Antonella PANDOLFI dell’A.G. di Agrigento, militari del Corpo appartenenti alla sezione polizia giudiziaria presso la Procura della Repubblica, unitamente a personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle, quali delegati d’indagine hanno proceduto all’apposizione di sigilli alle valvole connesse ai “dismessi pennelli a mare” ricadenti all’interno delle camere di manovra delle centraline di sollevamento denominate “P.S.” e “Padri Vocazionisti”, gestiti da Girgenti Acque S.p.A. quale gestore del S.I.I. della Provincia di Agrigento.
Sul posto era presente durante tutta l’attività il personale tecnico e direttivo della Società gestore del S.I.I., nelle persone dell’ing. Calogero SALA quale Direttore tecnico e l’ing. Fabio SANNA.
Tale provvedimento è stato preso a fini precauzionali in modo tale da garantire ed evitare aperture accidentali e/o manomissioni dolose da parte di soggetti terzi che potrebbero causare sversamenti incontrollati nei corpi ricettori quali il fiume Akragas e il mare. La Società gestore in questione ha facoltà di intervento in caso di comprovata necessità tecnica emergenziale, o di rottura occasionale o dolosa dei sigilli apposti, dandone immediata comunicazione all’Autorità Marittima che provvederà a riposizionare i sigilli notiziando l’Autorità Giudiziaria competente.